Air Cargo Challenge 2024: la molfettese Antonella de Dato alla prestigiosa competizione

C'è anche la giovane molfettese Antonella de Dato, studentessa del corso di laurea magistrale in Ingegneria Aerospaziale, nel team del Politecnico di Torino che ha partecipato, conquistando il 4^ posto, all'Air Cargo Challenge 2024, prestigiosa competizione che si è svolta ad Aquisgrana dal 9 al 13 luglio.

Si tratta di un evento che avviene ogni 2 anni: i gruppi che aderiscono hanno 1 anno di tempo a disposizione per sviluppare, partendo da zero, un aeromodello in grado di rispondere ai requisiti previsti dal regolamento della gara.

«Ogni singola fase del progetto è stata interna al team che ho avuto l'onore di coordinare e di rappresentare in qualità di team leader a un evento così prestigioso – esordisce Antonella – questo ha un forte valore non solo accademico, ma proprio a livello di hard skills per un ingegnere».

Quest'anno il compito dei partecipanti era quello di sviluppare un aeromobile che trasportasse un certo carico (rappresentato da alcune palline di biliardo, che simulavano i passeggeri). Diversi i parametri utilizzati per il giudizio e per la valutazione dei vincitori: il carico che l'aeromodello è capace di trasportare, l'efficienza del trasporto, la velocità di volo, la massima distanza percorsa in un dato intervallo tempo e la potenza assorbita dal motore.

«Una bella occasione di confronto con ragazzi di università italiane ed estere, oltre che una sfida – racconta la giovane molfettese – è vero che nella competizione un team è contro l'altro, ma ci sono state anche tantissime occasioni di sportività, modi di scambiarsi informazioni e di imparare dagli altri».

Alla gara hanno partecipato team italiani di Pisa, Milano, Udine, Padova e Napoli, oltre a team europei e internazionali provenienti da Germania, Spagna, Portogallo, UK, America, India, Cina e Australia.

Dopo le ispezioni tecniche volte a verificare che l'aeromodello progettato volasse in modo sicuro, la gara è andata bene per il team composto da 20 studenti (di cui solo 13 hanno preso parte alla competizione per motivi logistici).

«Ci sono stati 3 voli di gara, in cui il pilota ha manovrato il modello seguendo la task richiesta – continua – il primo non è andato benissimo, in atterraggio una delle ruote si è rotta e ha fatto sì che il punteggio del round sia stato dimezzato. Negli altri due voli è andato tutto molto bene e il nostro aereo era uno dei migliori in generale».

Un lavoro che ha permesso al team, nonostante il piccolo incidente del primo volo, di conquistare il 4^ posto su 30 squadre in gara: un ottimo risultato per il gruppo che esiste da 10 anni e, in questa quarta partecipazione, ha ottenuto miglior risultato mai raggiunto dalla squadra. Oltre ad aver fatto anche un importante passo avanti rispetto alla precedente competizione, tenutasi nel 2022: dal 12^ posto si è passati al 4^. Al primo posto il team di Stoccarda con un aereo impeccabile in termini sia di prestazioni di volo che di manifattura, seguita, al 2^posto e al 3^posto, rispettivamente da squadre di Udine e di Covilhã.

«Non è banale passare dalla teoria universitaria alla pratica, ho avuto la possibilità di sporcarmi le mani su un progetto che è partito da un'idea per diventare qualcosa di tangibile, che vola ed è competitivo in un contesto internazionale – conclude Antonella - sono orgogliosa di com'è andata l'esperienza, faccio parte del team da 4 anni e questo è un bel modo di chiudere il lavoro».