Cronaca
Ai domiciliari il re del contrabbando
Il provvedimento dopo una segnalazione dei carabinieri
Molfetta - martedì 12 gennaio 2016
9.36
Dovrà scontare dieci mesi agli arresti domiciliari, Francesco Grosso, quarantenne, considerato dagli inquirenti il re del contrabbando e della contraffazione in zona.
L'uomo è stato raggiunto dal provvedimento a seguito di una segnalazione, che risale al 2014, presentata dai carabinieri. All'epoca l'uomo disattese gli obblighi imposti dalla sorveglianza speciale.
Ora è arrivato il provvedimento.
Come si ricorderà sempre e Grosso, ma dalla Guardia di Finanza, e sempre nel 2014, furono sequestrati beni mobili e immobili, compresa una mega villa con piscina, per questione legate al fisco tenendo l'uomo un tenore di vita decisamente spropositato rispetto al reddito dichiarato. Quegli stessi beni, nei mesi scorsi, sono stati poi confiscati.
Ora, per altra vicenda, sono arrivati i domiciliari.
L'uomo è stato raggiunto dal provvedimento a seguito di una segnalazione, che risale al 2014, presentata dai carabinieri. All'epoca l'uomo disattese gli obblighi imposti dalla sorveglianza speciale.
Ora è arrivato il provvedimento.
Come si ricorderà sempre e Grosso, ma dalla Guardia di Finanza, e sempre nel 2014, furono sequestrati beni mobili e immobili, compresa una mega villa con piscina, per questione legate al fisco tenendo l'uomo un tenore di vita decisamente spropositato rispetto al reddito dichiarato. Quegli stessi beni, nei mesi scorsi, sono stati poi confiscati.
Ora, per altra vicenda, sono arrivati i domiciliari.