Un'aula del Tribunale
Un'aula del Tribunale
Cronaca

Agguato in via Ruvo: il 18enne lascia il carcere. Ai domiciliari

Il Gip di Trani ha accolto l’istanza dell'avvocato del giovane, riconoscendo l’affievolimento delle esigenze cautelari

Passa agli arresti domiciliari, che sconterà sotto sorveglianza elettronica, il 18enne B.A., accusato di aver ferito un 33enne, al culmine di una lite riconducibile a futili motivi. A deciderlo è stato il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Trani, Domenico Zeno, su istanza della difesa.

I fatti risalgono al 31 dicembre scorso quando, in via Ruvo il 18enne esplose due colpi di pistola da una semiautomatica calibro 32 «con l'intenzione - si legge - di uccidere». Il 33enne, infatti, «fu attinto da un colpo di arma da fuoco da distanza ravvicinata in una parte vitale del corpo (la testa) e solo la prontezza di riflessi della vittima riusciva ad impedire la sua probabile morte». I due bossoli - uno calibro 7.65, l'altro 32 e un proiettile incamiciato - furono repertati dai Carabinieri.

Le indagini permisero di ricostruire i passaggi della vicenda, permettendo di raccogliere «gravi indizi di colpevolezza» a carico dell'autore. Il giudice per le indagini preliminari, nonostante il parere contrario del pubblico ministero Giuseppe Francesco Aiello, ha accolto l'istanza del suo legale, Tommaso Poli, e «considerato il tempo trascorso dalla commissione dei fatti», ha ritenuto che le esigenze cautelari «possano essere soddisfatte con la meno gravosa misura dei domiciliari».

Il 18enne, accusato dei reati di tentato omicidio e porto illegale di arma da fuoco perché avrebbe «compiuto atti idonei diretti in modo non equivoco a cagionare la morte» del 33enne, ha lasciato il carcere di Foggia, dopo un periodo a Turi, per far ritorno nella propria casa: sconterà i domiciliari col braccialetto elettronico.
  • Carabinieri Molfetta
  • Tommaso Poli
Altri contenuti a tema
In casa due armi, poi l'accusa di maltrattamenti. Arrestato due volte in 24 ore In casa due armi, poi l'accusa di maltrattamenti. Arrestato due volte in 24 ore In carcere un 38enne: sequestrate pistole e munizioni. Il giorno dopo è stato raggiunto da un'ordinanza del Tribunale di Bari
«Bar abituale ritrovo di pregiudicati», scatta la sospensione per 7 giorni «Bar abituale ritrovo di pregiudicati», scatta la sospensione per 7 giorni Il provvedimento disposto dal questore Gambino nei confronti di un bar di Molfetta. La situazione emersa dopo vari controlli
Botti illegali, raffica di controlli dei Carabinieri a Molfetta Botti illegali, raffica di controlli dei Carabinieri a Molfetta I militari, con il supporto dello Squadrone Eliportato Cacciatori Puglia, hanno ispezionato i quartieri più degradati
Estorce piccole somme di denaro, torna in carcere un 49enne Estorce piccole somme di denaro, torna in carcere un 49enne L'uomo è stato fermato dai Carabinieri: avrebbe estorto 30 euro ad un 68enne. Il gip di Trani ha disposto la misura cautelare
Irruzione con le armi di quattro banditi, nella fuga incendiano l'auto Irruzione con le armi di quattro banditi, nella fuga incendiano l'auto L'episodio, ieri, nello store Altalucedue. I rapinatori sono fuggiti a bordo di una vettura trovata nelle campagne e ormai distrutta
Furto di camion nel cantiere dell'Acquedotto, ladri costretti alla ritirata Furto di camion nel cantiere dell'Acquedotto, ladri costretti alla ritirata I banditi avevano rubato alcuni mezzi furgonati e da lavoro, ma sono stati messi in fuga dalle pattuglie di Sicuritalia e dei Carabinieri
Omicidio al Bahia, fermato il presunto killer: l'obiettivo era Palermiti Omicidio al Bahia, fermato il presunto killer: l'obiettivo era Palermiti Durante l'agguato, il fermato, il 21enne Michele Lavopa, avrebbe impugnato la pistola che aveva con sé e avrebbe sparato sette proiettili
Omicidio al Bahia, interrogati due sospettati. Eseguiti alcuni stub Omicidio al Bahia, interrogati due sospettati. Eseguiti alcuni stub Il fascicolo è nelle mani dell'Antimafia di Bari per il presunto coinvolgimento di esponenti del clan Palermiti di Japigia
© 2001-2025 MolfettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
MolfettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.