I rilievi dei Carabinieri
I rilievi dei Carabinieri
Cronaca

Agguato a Molfetta: 44enne ferito a coltellate. Operato nella notte

Leonardo Squeo è ricoverato al don Tonino Bello. Si indaga negli ambienti della criminalità locale

I residenti del luogo giurano di aver udito tre colpi di pistola, ma in serata, in ospedale, a Molfetta, un 44enne, Leonardo Squeo, noto per reati contro la persona, il patrimonio e per droga, ci è finito perché ferito all'addome da colpi di arma da taglio. Operato d'urgenza durante la notte, ora è ricoverato in prognosi riservata.

Partono da questi dubbi, i Carabinieri, per cercare di risalire al contesto in cui è maturato l'agguato avvenuto ieri sera, prima delle ore 21.00, a Molfetta. Il 44enne si trovava in piazza Paradiso, ad angolo con via Immacolata, quando, al culmine di una colluttazione, è stato colpito all'addome da diversi colpi di arma da taglio. Ferito, è riuscito ad allontanarsi a piedi - probabilmente per scansare i colpi di pistola - e a mettersi al riparo, trascinandosi per poche decine di metri in via Bixio.

A condurlo in ospedale, al don Tonino Bello, ci hanno pensato alcuni conoscenti. L'uomo, operato d'urgenza, è ricoverato in prognosi riservata, ma non in pericolo di vita: i medici hanno accertato che le ferite non hanno leso organi vitali. Gli investigatori lo ascolteranno appena possibile, per cercare di inquadrare il contesto in cui s'è consumato questo fatto di sangue. Non è ancora chiaro se chi ha agito volesse solo ferirlo, per punirlo di qualcosa, o se avesse intenzione di ucciderlo.
4 fotoAgguato a Molfetta: 44enne ferito a coltellate. Operato nella notte
Agguato a Molfetta: 44enne ferito a coltellate. Operato nella notteAgguato a Molfetta: 44enne ferito a coltellate. Operato nella notteAgguato a Molfetta: 44enne ferito a coltellate. Operato nella notteAgguato a Molfetta: 44enne ferito a coltellate. Operato nella notte
Sulla scena del crimine hanno lavorato i militari della Compagnia di Molfetta e quelli della Sezione Investigazioni Scientifiche, giunti dal Comando Provinciale di Bari, che hanno svolto accertamenti e rilievi, repertato alcune tracce di sangue, tre bossoli calibro 7.65 ed avviato le prime indagini. L'attività investigativa è nelle mani degli uomini del capitano Francesco Iodice che hanno ascoltato alcuni testimoni e setacciato piazza Paradiso alla ricerca di videocamere di sorveglianza.

Alcuni filmati sono stati recuperati per essere visionati, mentre si indaga negli ambienti della criminalità. L'ipotesi è che ci sia stata una colluttazione tra due o più persone (i motivi alla base, però, non sono chiari) e poi, dopo i fendenti all'addome del 44enne, l'esplosione di colpi di pistola. Chi ha agito era armato e sapeva di dover passare all'azione. Nelle mani degli investigatori passano ora gli interrogativi più spinosi: chi, e soprattutto per quale motivo, ha colpito Leonardo Squeo?

La memoria giornalistica corre veloce a ritroso verso un altro episodio che, nel 2018, vide piazza Paradiso teatro di un altro scontro eseguito a suon di spari. Un 21enne fu ferito con un colpo di pistola ad una gamba. Anche in quel caso il ferimento arrivò dopo una lite scoppiata mentre in piazza c'erano diverse persone.
  • Carabinieri Molfetta
  • Feriti Molfetta
  • Leonardo Squeo
Altri contenuti a tema
In casa due armi, poi l'accusa di maltrattamenti. Arrestato due volte in 24 ore In casa due armi, poi l'accusa di maltrattamenti. Arrestato due volte in 24 ore In carcere un 38enne: sequestrate pistole e munizioni. Il giorno dopo è stato raggiunto da un'ordinanza del Tribunale di Bari
«Bar abituale ritrovo di pregiudicati», scatta la sospensione per 7 giorni «Bar abituale ritrovo di pregiudicati», scatta la sospensione per 7 giorni Il provvedimento disposto dal questore Gambino nei confronti di un bar di Molfetta. La situazione emersa dopo vari controlli
Botti illegali, raffica di controlli dei Carabinieri a Molfetta Botti illegali, raffica di controlli dei Carabinieri a Molfetta I militari, con il supporto dello Squadrone Eliportato Cacciatori Puglia, hanno ispezionato i quartieri più degradati
Estorce piccole somme di denaro, torna in carcere un 49enne Estorce piccole somme di denaro, torna in carcere un 49enne L'uomo è stato fermato dai Carabinieri: avrebbe estorto 30 euro ad un 68enne. Il gip di Trani ha disposto la misura cautelare
Irruzione con le armi di quattro banditi, nella fuga incendiano l'auto Irruzione con le armi di quattro banditi, nella fuga incendiano l'auto L'episodio, ieri, nello store Altalucedue. I rapinatori sono fuggiti a bordo di una vettura trovata nelle campagne e ormai distrutta
Furto di camion nel cantiere dell'Acquedotto, ladri costretti alla ritirata Furto di camion nel cantiere dell'Acquedotto, ladri costretti alla ritirata I banditi avevano rubato alcuni mezzi furgonati e da lavoro, ma sono stati messi in fuga dalle pattuglie di Sicuritalia e dei Carabinieri
Omicidio al Bahia, fermato il presunto killer: l'obiettivo era Palermiti Omicidio al Bahia, fermato il presunto killer: l'obiettivo era Palermiti Durante l'agguato, il fermato, il 21enne Michele Lavopa, avrebbe impugnato la pistola che aveva con sé e avrebbe sparato sette proiettili
Omicidio al Bahia, interrogati due sospettati. Eseguiti alcuni stub Omicidio al Bahia, interrogati due sospettati. Eseguiti alcuni stub Il fascicolo è nelle mani dell'Antimafia di Bari per il presunto coinvolgimento di esponenti del clan Palermiti di Japigia
© 2001-2025 MolfettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
MolfettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.