Cronaca
Aggravamento delle misure cautelari, arrestati in due dai Carabinieri
Eseguite due ordinanze a carico di un 32enne ed un 23enne: entrambi sono rinchiusi nel carcere di Trani
Molfetta - sabato 9 maggio 2020
11.36
Si sono aperte le porte del carcere per il 32enne Gianfranco Del Rosso, arrestato quest'oggi dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile. Le violazioni alle prescrizioni imposte gli hanno causato l'aggravamento della misura cautelare. Stessa sorte per il 23enne F.D.C., portato al «gabbio» nei giorni scorsi.
Gli uomini del Nucleo Radiomobile hanno trovato il 32enne - pregiudicato, con un curriculum criminale che gronda di precedenti penali, coinvolto nell'operazione "Halloween" che portò in carcere 17 persone fra Trani, Molfetta, Bitonto e Giovinazzo - nella propria casa. Nei suoi confronti i militari hanno eseguito un'ordinanza di aggravamento della misura cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Trani.
Stessa sorte è toccata ad un altro molfettese, di 23 anni, che dopo aver fatto parte di una baby gang specializzata nei furti ha fatto il salto di qualità, rendendosi colpevole di due tentate estorsioni ai danni di imprenditori edili. Anche a lui, il 23 aprile scorso, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno notificato un'ordinanza di aggravamento della misura cautelare del giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Trani.
Ai due molfettesi - nonostante la loro giovane età sono già vecchie conoscenze delle forze dell'ordine - sono scattate nuovamente le manette ai polsi. Entrambi sono usciti dalla caserma di via Vittime di Nassirya a bordo di una gazzella dell'Arma. Destinazione casa circondariale di Trani.
Gli uomini del Nucleo Radiomobile hanno trovato il 32enne - pregiudicato, con un curriculum criminale che gronda di precedenti penali, coinvolto nell'operazione "Halloween" che portò in carcere 17 persone fra Trani, Molfetta, Bitonto e Giovinazzo - nella propria casa. Nei suoi confronti i militari hanno eseguito un'ordinanza di aggravamento della misura cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Trani.
Stessa sorte è toccata ad un altro molfettese, di 23 anni, che dopo aver fatto parte di una baby gang specializzata nei furti ha fatto il salto di qualità, rendendosi colpevole di due tentate estorsioni ai danni di imprenditori edili. Anche a lui, il 23 aprile scorso, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno notificato un'ordinanza di aggravamento della misura cautelare del giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Trani.
Ai due molfettesi - nonostante la loro giovane età sono già vecchie conoscenze delle forze dell'ordine - sono scattate nuovamente le manette ai polsi. Entrambi sono usciti dalla caserma di via Vittime di Nassirya a bordo di una gazzella dell'Arma. Destinazione casa circondariale di Trani.