Abbattimento degli alberi su viale Gramsci: Infante richiede interpellanza consigliare
Le parole del consigliere comunale: «Il risultato è sotto gli occhi di tutti, uno scempio assoluto»
Molfetta - giovedì 12 settembre 2024
9.15
Il consigliere comunale Giovanni Infante informa di aver protocollato un'interpellanza consigliare che chiede conto all'amministrazione comunale degli abbattimenti degli alberi su viale Gramsci.
«La scorsa settimana, infatti il gestore dei campetti di calcio e tennis di viale Gramsci ha deciso di abbattere i 40 cipressi che si affacciano sulla strada, arrecando un danno ambientale e paesaggistico all'intero quartiere di Levante. D'altronde come si legge dalla delibera di giunta 117 del 22/07/2024, il comune ha barattato parte dei crediti nei confronti del gestore con la cessione degli oneri di manutenzione straordinaria della struttura».
«Tuttavia, ciò non toglie che in capo all'ufficio tecnico del comune rimaneva compito di coordinare, autorizzare e verificare la corretta esecuzione dei lavori. Il risultato è sotto gli occhi di tutti, uno scempio assoluto, in spregio a qualsivoglia coscienza ambientale, puntualmente ridicolizzata dai nostri lungimiranti amministratori e l'ennesimo provvedimento choc sotto la supervisione del solito RUP di cui ho parlato qualche giorno fa».
«Registro come oramai la distruzione del verde pubblico stia diventando una triste consuetudine in questa città, sintomatico di un'amministrazione mediocre e che al verde degli alberi ha sempre preferito il grigio del cemento. Ma ci aspettiamo delle spiegazioni questa volta e chiediamo che questa furia distruttrice termini subito. Al contrario, se l'amministrazione comunale ha deciso di depauperare il verde pubblico del quartiere di Levante e di Molfetta tutta con conseguente riduzione del valore degli immobili, sappia che ci troverà sugli scudi e questa volta non da soli».
«C'è una città intera che non è più disposta ad essere scippata della sua bellezza e a subire passivamente ogni forma sfregio» conclude Infante.
«La scorsa settimana, infatti il gestore dei campetti di calcio e tennis di viale Gramsci ha deciso di abbattere i 40 cipressi che si affacciano sulla strada, arrecando un danno ambientale e paesaggistico all'intero quartiere di Levante. D'altronde come si legge dalla delibera di giunta 117 del 22/07/2024, il comune ha barattato parte dei crediti nei confronti del gestore con la cessione degli oneri di manutenzione straordinaria della struttura».
«Tuttavia, ciò non toglie che in capo all'ufficio tecnico del comune rimaneva compito di coordinare, autorizzare e verificare la corretta esecuzione dei lavori. Il risultato è sotto gli occhi di tutti, uno scempio assoluto, in spregio a qualsivoglia coscienza ambientale, puntualmente ridicolizzata dai nostri lungimiranti amministratori e l'ennesimo provvedimento choc sotto la supervisione del solito RUP di cui ho parlato qualche giorno fa».
«Registro come oramai la distruzione del verde pubblico stia diventando una triste consuetudine in questa città, sintomatico di un'amministrazione mediocre e che al verde degli alberi ha sempre preferito il grigio del cemento. Ma ci aspettiamo delle spiegazioni questa volta e chiediamo che questa furia distruttrice termini subito. Al contrario, se l'amministrazione comunale ha deciso di depauperare il verde pubblico del quartiere di Levante e di Molfetta tutta con conseguente riduzione del valore degli immobili, sappia che ci troverà sugli scudi e questa volta non da soli».
«C'è una città intera che non è più disposta ad essere scippata della sua bellezza e a subire passivamente ogni forma sfregio» conclude Infante.