Il cittadino ripreso dalle fototrappole scrive a MolfettaViva

Riceviamo e pubblichiamo interamente di seguito la nota del cittadino ripreso dalle fototrappole che tanto scalpore ha creato nelle scorse ore in città.

Restiamo a disposizione del Comune di Molfetta per qualsivoglia chiarimento.

«Salve,
sono uno dei cittadini ripresi nel video da voi pubblicato, e sono anche molto arrabbiato.
Premetto che questa mail la ho inviata anche a tutte le testate giornalistiche locali ed alla sezione provinciale dell'ordine dei giornalisti.
Il vostro articolo è artatamente bugiardo ed inventato.
Infatti le immagini delle varie telecamere nascoste fanno tutte riferimento alla zona della isola ecologica di levante e non vi è alcuna immagine che fa riferimento a via Edoardo de Filippo come da voi scritto in maniera falsa e subdola.

Ora veniamo ai fatti.

Il giorno.... dopo aver diligentemente raccolto le feci del mio cane ed averle riposte in due buste di plastica, non essendo giornata di conferimento dell'indifferenziato e non potendo certo tenere il rifiuto in auto o in casa, mi sono altrettanto diligentemente recato all'isola ecologica di levante e li cosa scopro? che la stessa era chiusa!! in un giorno ed ora in cui doveva essere invece aperta.
Quindi resomi conto di ciò lascio la mia bustina dove tanti altri cittadini incappati nella mia stessa incresciosa situazione avevano già depositato i loro rifiuti.
Provvedo quindi a fotografare sia il cumulo di rifiuti che la isola ecologica chiusa. vi ricordo che le foto sono georeferenziate, quindi è individuabile con certezza il luogo e l'ora in cui sono state scattate, e che via Edoardo de Filippo non compare nè nelle mie foto e nè tanto meno nei filmati del comune di Molfetta.

Ora a distanza di qualche giorno vedo pubblicato un video nel quale anziché apostrofare l'amministrazione che dice delle cose e ne fa delle altre, appunto l'isola ecologica chiusa quando doveva essere aperta, continuando a creare gravissimi disservizi ai cittadini vengo addirittura additato di essere un zozzone quando invece ho solo documentato la chiusura dell'isola ecologica.
Quindi vi chiedo formalmente di pubblicare delle scuse sulla vs testata giornalistica , ricordandovi che ovviamente sto vagliando tutte le vie legali percorribili a tutela della mia privacy ed imagine.
Tuttavia mi scuso con la comunità.

Un cittadino molto incazzato».