A tre privati la gestione delle sponsorizzazioni su aree pubbliche
Si tratta delle zone in via Spadolini, Via Bisceglie e Via Baccarini
Molfetta - mercoledì 30 marzo 2016
0.30
Il Comune di Molfetta ha individuato i primi soggetti privati che, tramite convenzione di sponsorizzazione, prenderanno in gestione tre aree pubbliche. All'esito del bando pubblico il rondò di via Spadolini sarà curato dalla ditta Istop Spamat, quello di via Bisceglie dall'Associazione imprenditori Molfetta mentre l'area a verde compresa tra via Baccarini, via Ten. Pomodoro e via Poli dal Consorzio Metropolis.
"Siamo soddisfatti dei risultati di questa prima sperimentazione, c'è stata una buona risposta e i privati hanno manifestato attraverso la partecipazione e la creatività nella loro progettazione che è possibile condividere con il Comune la responsabilità della riqualificazione e manutenzione di uno spazio pubblico", commenta l'assessore all'urbanistica e all'ambiente Rosalba Gadaleta.
Agli assegnatari, come previsto dal 'Regolamento per l'adozione di aree verdi comunali e per la gestione e tutela del verde pubblico e privato', è garantito un ritorno di immagine grazie all'esposizione di insegne pubblicitarie. "Il Comune - aggiunge l'assessore - potrà risparmiare i costi di gestione e manutenzione del verde e allo stesso tempo, come avviene ormai in molte altre città, assicurarne il decoro. Adesso siamo pronti al secondo avviso pubblico che riguarderà l'assegnazione di piccole porzioni di territorio per la realizzazione di orti urbani, in particolare all'interno della Lama Martina".
Nell'area verde su via Baccarini, nei pressi della stazione, il Consorzio Metropolis ha progettato di disporre delle panchine, realizzare un piccolo sentiero e piantare nuovi alberi. Il rondò di via Spadolini si caratterizzerà con una siepe, il prato inglese all'interno andrà a valorizzare la presenza degli alberi di ulivo espiantati e ripiantati durante l'urbanizzazione della zona. Sul rondò di via Bisceglie l'Associazione imprenditori ha progettato la realizzazione di una scultura che rappresenterà lo scheletro di una nave, che richiama quelli realizzati in legno nei nostri cantieri navali.
"Riqualifichiamo - conclude il sindaco Paola Natalicchio - aree con un elevato grado di transito, strade nelle zone di espansione che spesso si sentono periferiche e marginali nel contesto urbano o come nel caso del rondò di via Bisceglie aree che segnano l'ingresso in città e la sua immagine. Il progetto dell'Associazione imprenditori Molfetta, in particolare richiama la forte tradizione e propensione della città per il mare, il lavoro dei maestri d'ascia che hanno reso grande la nostra flotta. Ringrazio del contributo l'associazione che non ha perso questa occasione per testimoniare il suo impegno concreto per la città".
La giunta comunale ha approvato lo schema per la "convenzione di sponsorizzazione per la sistemazione e manutenzione di aree verdi pubbliche e rotatorie" e il settore territorio sarà chiamato alla stipula della convenzione, previa acquisizione di apposita polizza assicurativa per la responsabilità civile verso terzi, con gli affidatari che potranno posizionare, per ciascuna area verde assegnata, una o più insegne, fin ad un massimo di quattro, di piccole dimensioni (297×420 mm).
"Siamo soddisfatti dei risultati di questa prima sperimentazione, c'è stata una buona risposta e i privati hanno manifestato attraverso la partecipazione e la creatività nella loro progettazione che è possibile condividere con il Comune la responsabilità della riqualificazione e manutenzione di uno spazio pubblico", commenta l'assessore all'urbanistica e all'ambiente Rosalba Gadaleta.
Agli assegnatari, come previsto dal 'Regolamento per l'adozione di aree verdi comunali e per la gestione e tutela del verde pubblico e privato', è garantito un ritorno di immagine grazie all'esposizione di insegne pubblicitarie. "Il Comune - aggiunge l'assessore - potrà risparmiare i costi di gestione e manutenzione del verde e allo stesso tempo, come avviene ormai in molte altre città, assicurarne il decoro. Adesso siamo pronti al secondo avviso pubblico che riguarderà l'assegnazione di piccole porzioni di territorio per la realizzazione di orti urbani, in particolare all'interno della Lama Martina".
Nell'area verde su via Baccarini, nei pressi della stazione, il Consorzio Metropolis ha progettato di disporre delle panchine, realizzare un piccolo sentiero e piantare nuovi alberi. Il rondò di via Spadolini si caratterizzerà con una siepe, il prato inglese all'interno andrà a valorizzare la presenza degli alberi di ulivo espiantati e ripiantati durante l'urbanizzazione della zona. Sul rondò di via Bisceglie l'Associazione imprenditori ha progettato la realizzazione di una scultura che rappresenterà lo scheletro di una nave, che richiama quelli realizzati in legno nei nostri cantieri navali.
"Riqualifichiamo - conclude il sindaco Paola Natalicchio - aree con un elevato grado di transito, strade nelle zone di espansione che spesso si sentono periferiche e marginali nel contesto urbano o come nel caso del rondò di via Bisceglie aree che segnano l'ingresso in città e la sua immagine. Il progetto dell'Associazione imprenditori Molfetta, in particolare richiama la forte tradizione e propensione della città per il mare, il lavoro dei maestri d'ascia che hanno reso grande la nostra flotta. Ringrazio del contributo l'associazione che non ha perso questa occasione per testimoniare il suo impegno concreto per la città".
La giunta comunale ha approvato lo schema per la "convenzione di sponsorizzazione per la sistemazione e manutenzione di aree verdi pubbliche e rotatorie" e il settore territorio sarà chiamato alla stipula della convenzione, previa acquisizione di apposita polizza assicurativa per la responsabilità civile verso terzi, con gli affidatari che potranno posizionare, per ciascuna area verde assegnata, una o più insegne, fin ad un massimo di quattro, di piccole dimensioni (297×420 mm).