Speciale
A Molfetta "Terraròss", la tarantella portata in tutto il mondo
Il cartellone della Fondazione "Vincenzo Valente" Molfetta impreziosito dall'evento del 10 dicembre prossimo
Molfetta - venerdì 9 dicembre 2022
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È una vera chicca il prossimo evento della Fondazione Valente di Molfetta: il 10 dicembre, infatti, nell'Auditorium Regina Pacis di Molfetta, alle ore 20.30, si esibirà il gruppo "Terraròss" e risuoneranno le note inconfondibili della tarantella nostrana portata in tutto il mondo dai suonatori e menestrelli della Bassa Murgia.
Il concerto impreziosisce così il cartellone annuale "I suoni della cultura 2022", con la direzione artistica di Sara Allegretta, capace ancora di regalare una gemma al pubblico della Fondazione.
"Terraròss", infatti, è un progetto musicale conosciuto in tutto il mondo: Melbourne, Stoccolma, Bruxelles, Madrid sono solo alcune della città fatte ballare sui ritmi della tarantella portata anche in TV in tutta Europa, dalle trasmissioni RAI fino alle emittenti in Francia e Germania.
Così con la Fondazione Valente, presieduta da Marcello Carabellese, Molfetta si appresta ad affrontare un viaggio musicale vero nel suo legame con le radici della nostra terra di cui questa musica è emblema di tradizione e storia.
Lo spettacolo porterà sul palco uno spaccato di musica popolare fatto di brani tradizionali e inediti, scritti in prevalenza da Giuseppe De Santo e arrangiati da Dominique Antonacci.
Il concerto impreziosisce così il cartellone annuale "I suoni della cultura 2022", con la direzione artistica di Sara Allegretta, capace ancora di regalare una gemma al pubblico della Fondazione.
"Terraròss", infatti, è un progetto musicale conosciuto in tutto il mondo: Melbourne, Stoccolma, Bruxelles, Madrid sono solo alcune della città fatte ballare sui ritmi della tarantella portata anche in TV in tutta Europa, dalle trasmissioni RAI fino alle emittenti in Francia e Germania.
Così con la Fondazione Valente, presieduta da Marcello Carabellese, Molfetta si appresta ad affrontare un viaggio musicale vero nel suo legame con le radici della nostra terra di cui questa musica è emblema di tradizione e storia.
Lo spettacolo porterà sul palco uno spaccato di musica popolare fatto di brani tradizionali e inediti, scritti in prevalenza da Giuseppe De Santo e arrangiati da Dominique Antonacci.