Cultura, Eventi e Spettacolo
A Molfetta la webradio che dà voce ai ragazzi
L'inaugurazione il prossimo 10 dicembre
Molfetta - lunedì 11 novembre 2019
Si chiama "ANG in Radio Puglia – Free Generation" ed è la web radio nata a Molfetta per dare voce ai giovani. I
l progetto nasce a seguito del bando presentato dall'Agenzia Nazionale Giovani per la creazioni di radio digitali in tutta Italia, col fine di promuovere le politiche giovanili locali, nazionali ed europee, la cittadinanza attiva, l'inclusione e soprattutto creare uno spazio in cui i giovani possano raccontarsi.
A essere coinvolte nell'iniziativa associazioni, istituzioni ed organizzazioni locali: InCo Molfetta, capofila del progetto, La Cittadella degli artisti, Comunità Oasi 2 San Francesco Onlus, Arci Orizzonti, La Plancia Piena, EUROSUD, Rotaract Molfetta, T.E.S.L.A – Tempi e Spazi Liberamente Attivi, il Comune di Molfetta, l'ITET Salvemini, l'I.I.S.S. Classico "Leonardo da Vinci" e Scientifico "A. Einstein".
La prima fase del progetto prevedeva la formazione dei ragazzi, nella maggior parte neofiti in materia. L' Agenzia Nazionale Giovani ha dato la possibilità a due partecipanti, Simone del Rosso e Roberto Ayroldi, di vivere due giorni di formazione presso gli studi di Cinecittà, a Roma. Inoltre, è risultata fondamentale la collaborazione dei ragazzi protagonisti dell'iniziativa con Paolo Inno, giornalista ed a sua volta fondatore di una web-radio nella città di Taranto grazie a "Principi Attivi" e l'associazione musicale BoomBox, con sede alla Cittadella degli Artisti. Così facendo i giovani speaker hanno appreso come redigere una scaletta, parlare davanti a un microfono, editare e montare un podcast e una serie di consigli utili per chi si approccia per la prima volta allo strumento della radio.
Lo step successivo e il più divertente per i giovani speaker è stato registrare i podcast. I partecipanti hanno scelto l'argomento di cui parlare in base alle loro passioni, storie ed ideali. I podcast così realizzati saranno pubblicati nei prossimi giorni, divisi in categorie, che rappresentano i macro-argomenti toccati durante questa avventura: cittadinanza attiva, socialità, economia, Europa, opportunità, Geek, musica, politiche giovanili, ambiente e sport.
L'Agenzia Nazionale Giovani ha finanziato 44 radio in 13 regioni di Italia, coinvolgendo più di 500 ragazzi. Lo stesso direttore dell'ANG Domenico de Maio sarà a Molfetta il 10 Dicembre per inaugurare Radio FGen e per ribadire che «l'iniziativa ha l'obiettivo di promuovere il protagonismo giovanile, di realizzare "spazi" e "luoghi" di incontro delle nuove generazioni, promuovere networking ed occasioni concrete per fare rete con altre realtà locali per sviluppare creatività, promuovere il talento e favorire innovazione e nuove progettualità rivolte al territorio».
l progetto nasce a seguito del bando presentato dall'Agenzia Nazionale Giovani per la creazioni di radio digitali in tutta Italia, col fine di promuovere le politiche giovanili locali, nazionali ed europee, la cittadinanza attiva, l'inclusione e soprattutto creare uno spazio in cui i giovani possano raccontarsi.
A essere coinvolte nell'iniziativa associazioni, istituzioni ed organizzazioni locali: InCo Molfetta, capofila del progetto, La Cittadella degli artisti, Comunità Oasi 2 San Francesco Onlus, Arci Orizzonti, La Plancia Piena, EUROSUD, Rotaract Molfetta, T.E.S.L.A – Tempi e Spazi Liberamente Attivi, il Comune di Molfetta, l'ITET Salvemini, l'I.I.S.S. Classico "Leonardo da Vinci" e Scientifico "A. Einstein".
La prima fase del progetto prevedeva la formazione dei ragazzi, nella maggior parte neofiti in materia. L' Agenzia Nazionale Giovani ha dato la possibilità a due partecipanti, Simone del Rosso e Roberto Ayroldi, di vivere due giorni di formazione presso gli studi di Cinecittà, a Roma. Inoltre, è risultata fondamentale la collaborazione dei ragazzi protagonisti dell'iniziativa con Paolo Inno, giornalista ed a sua volta fondatore di una web-radio nella città di Taranto grazie a "Principi Attivi" e l'associazione musicale BoomBox, con sede alla Cittadella degli Artisti. Così facendo i giovani speaker hanno appreso come redigere una scaletta, parlare davanti a un microfono, editare e montare un podcast e una serie di consigli utili per chi si approccia per la prima volta allo strumento della radio.
Lo step successivo e il più divertente per i giovani speaker è stato registrare i podcast. I partecipanti hanno scelto l'argomento di cui parlare in base alle loro passioni, storie ed ideali. I podcast così realizzati saranno pubblicati nei prossimi giorni, divisi in categorie, che rappresentano i macro-argomenti toccati durante questa avventura: cittadinanza attiva, socialità, economia, Europa, opportunità, Geek, musica, politiche giovanili, ambiente e sport.
L'Agenzia Nazionale Giovani ha finanziato 44 radio in 13 regioni di Italia, coinvolgendo più di 500 ragazzi. Lo stesso direttore dell'ANG Domenico de Maio sarà a Molfetta il 10 Dicembre per inaugurare Radio FGen e per ribadire che «l'iniziativa ha l'obiettivo di promuovere il protagonismo giovanile, di realizzare "spazi" e "luoghi" di incontro delle nuove generazioni, promuovere networking ed occasioni concrete per fare rete con altre realtà locali per sviluppare creatività, promuovere il talento e favorire innovazione e nuove progettualità rivolte al territorio».