Vita di città
A Molfetta il velista Matteo Miceli
L'uomo che ha fatto il giro del mondo in barca a vela incontra la città
Molfetta - mercoledì 20 gennaio 2016
La Compagnia del Mare di Molfetta ha organizzato un incontro con il velista Matteo Miceli, protagonista di un giro del mondo in barca a vela con una particolare imbarcazione che non ha usato alcun tipo di combustibile fossile, né di cibo immagazzinato alla partenza.
Le necessità energetiche dell'imbarcazione sono state assicurate ovviamente dal vento per la propulsione e da un sofisticato impianto fotovoltaico, eolico e di idroturbine per la strumentazione ed i servizi.
Tale impianto assicurava anche l'illuminazione artificiale e l'irrigazione a mezzo desalinizzatore di un orto coltivato sottocoperta che, insieme al pesce pescato ed alle uova di due galline hanno assicurato le risorse alimentari. Anche la cucina ha funzionato solo con dispositivi elettrici, forno elettrico, microonde e bollitore.
A tale progetto hanno contribuito gli ingegneri dell'Università La Sapienza.
Purtroppo quasi alla fine del periplo del globo l'imbarcazione è naufragata per un cedimento strutturale e Miceli è stato salvato da un mercantile di passaggio nella zona.
Tutti i dettagli verranno raccontati da Matteo Miceli venerdì 22 gennaio alle ore 18,30 presso la Fabbrica di San Domenico in via San Domenico a Molfetta.
Nello stesso luogo, dalle 17, a cura dell'Archeoclub di Molfetta saranno organizzate visite guidate al Museo del Mare che raccoglie interessati testimonianze sulla storia della navigazione e della costruzione navale.
Le necessità energetiche dell'imbarcazione sono state assicurate ovviamente dal vento per la propulsione e da un sofisticato impianto fotovoltaico, eolico e di idroturbine per la strumentazione ed i servizi.
Tale impianto assicurava anche l'illuminazione artificiale e l'irrigazione a mezzo desalinizzatore di un orto coltivato sottocoperta che, insieme al pesce pescato ed alle uova di due galline hanno assicurato le risorse alimentari. Anche la cucina ha funzionato solo con dispositivi elettrici, forno elettrico, microonde e bollitore.
A tale progetto hanno contribuito gli ingegneri dell'Università La Sapienza.
Purtroppo quasi alla fine del periplo del globo l'imbarcazione è naufragata per un cedimento strutturale e Miceli è stato salvato da un mercantile di passaggio nella zona.
Tutti i dettagli verranno raccontati da Matteo Miceli venerdì 22 gennaio alle ore 18,30 presso la Fabbrica di San Domenico in via San Domenico a Molfetta.
Nello stesso luogo, dalle 17, a cura dell'Archeoclub di Molfetta saranno organizzate visite guidate al Museo del Mare che raccoglie interessati testimonianze sulla storia della navigazione e della costruzione navale.