A Molfetta il Comune aiuterà fino al 30% gli indigenti per le spese odontoiatriche
Presentato ieri il protocollo d'intesa con l'Ordine dei Medici di Bari
Molfetta - mercoledì 20 giugno 2018
18.48 Comunicato Stampa
Il Comune di Molfetta e l'Ordine dei medici di Bari hanno presentato ieri i contenuti di un protocollo d'intesa - il primo in Italia di questo genere - per offrire cure odontoiatriche a soggetti fragili. Erano presenti Filippo Anelli, Presidente dell'Ordine dei Medici di Bari, Alessandro Nisio, Presidente Commissione Albo Odontoiatri dell'Ordine dei medici di Bari, Nicola Esposito, già Presidente CAO dell'OMCeO Bari, che aveva avviato il progetto, il Sindaco di Molfetta Tommaso Minervini,l'Assessore ai Servizi Sociali Ottavio Balducci e la Dirigente Roberta Lorusso.
Il progetto nasce dalla constatazione che le difficoltà economiche portino molti italiani a rinunciare alle cure odontoiatriche o a scegliere le prestazioni low cost all'estero, non sempre garantite nella qualità.
L'assistenza odontoiatrica rappresenta il settore in cui il Servizio Sanitario Nazionale ha tradizionalmente presentato un impegno limitato, malgrado le molteplici implicazioni di carattere sanitario e sociale, specialmente per le fasce d'età vulnerabili rappresentate dagli individui in età evolutiva (0-14) e dalle persone ultrasessantacinquenni.
L'Ordine considera invece fondamentale favorire la cultura della prevenzione in campo odontostomatologico anche in quelle fasce di popolazione, che allo stato attuale, non accedono a prestazioni, principalmente a causa di una limitata disponibilità economica.
Da qui nasce il protocollo d'intesa tra Comune di Molfetta e Omceo di Bari. In base al "Regolamento Comunale per l'erogazione di prestazioni assistenziali di natura economica" approvato con Deliberazione del Commissario Straordinario n. 34 del 11/04/2013 il Comune ha la possibilità di erogare un contributo a carattere straordinario per le persone o i nuclei familiari che si trovano a fronteggiare un'improvvisa e straordinaria situazione di disagio economico derivante da gravi eventi morbosi che comportano spese non coperte dal S.S.N.
Il contributo economico straordinario concorrerà fino a un massimo del 30% per spese relative a cure ortodontiche, protesi ed ausili tecnici, diagnostica strumentale, per un massimo di due prestazioni ad anno per l'intero nucleo familiare.
Su queste basi il protocollo d'intesa prevede che l'Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri della Provincia di Bari segnali la disponibilità di dentisti disposti ad effettuare una serie di prestazioni di diagnosi e cura nei confronti di minori/adulti in difficoltà, che necessitano di cure odontoiatriche, a costi ridotti. Ciascuna delle prestazioni professionali sarà ad onorari uniformi omnicomprensivi derivanti da una riduzione delle parcelle medie.
Tutti gli odontoiatri che forniranno la disponibilità costituiranno un elenco che verrà trasmesso al Comune di Molfetta, affinché i soggetti ritenuti ammissibili al contributo del Comune, possano individuare un professionista.
Al Servizio Sociale Professionale del Comune di Molfetta spetterà quindi il compito di segnalare i soggetti in difficoltà che necessitano di cure odontoiatriche, per i quali sia stata dimostrata e valutata l'impossibilità di sostenere in forma autonoma la spesa complessiva per le cure e che, pertanto, potranno beneficiare delle prestazioni ad onorario di riferimento. L'erogazione del contributo avverrà direttamente al beneficiario con quietanza al professionista che svolgerà la prestazione.
«In un momento di crisi, in cui vengono messi in discussione i principi di uguaglianza, solidarietà ed equità del servizio sanitario nazionale, la professione medica deve ribadire il proprio ruolo di garante del diritto alla salute del cittadino" - afferma Filippo Anelli,Presidente OMCeO Bari - "Il medico ha un ruolo sociale di tutela della salute pubblica, con particolare attenzione a chi si trova in condizione di fragilità. Credo che difendere questo ruolo e il carattere solidaristico ed equo del nostro sistema sia oggi di fondamentale importanza. La sostenibilità della Sanità non deve mai andare a discapito dei più deboli»
«Questo protocollo risponde all'esigenza di offrire a soggetti fragili cure che altrimenti non potrebbero permettersi e a promuovere la prevenzione in ambito odontoiatrico, che è fondamentale per la salute del paziente" - dichiara Alessandro Nisio, Presidente Commissione Albo Odontoiatri dell'Ordine dei medici di Bari - "L'odontoiatria sociale sarà uno degli aspetti centrali dell'azione della CAO nei prossimi anni. La professione odontoiatrica deve infatti essere capace di rispondere ai principi di solidarietà e sostenibilità che il contesto attuale richiede, rafforzando sempre più i principi dell'etica e della deontologia che ci hanno insegnato i nostri padri nel rispetto e nella tutela della salute del paziente/cittadino».
Il progetto nasce dalla constatazione che le difficoltà economiche portino molti italiani a rinunciare alle cure odontoiatriche o a scegliere le prestazioni low cost all'estero, non sempre garantite nella qualità.
L'assistenza odontoiatrica rappresenta il settore in cui il Servizio Sanitario Nazionale ha tradizionalmente presentato un impegno limitato, malgrado le molteplici implicazioni di carattere sanitario e sociale, specialmente per le fasce d'età vulnerabili rappresentate dagli individui in età evolutiva (0-14) e dalle persone ultrasessantacinquenni.
L'Ordine considera invece fondamentale favorire la cultura della prevenzione in campo odontostomatologico anche in quelle fasce di popolazione, che allo stato attuale, non accedono a prestazioni, principalmente a causa di una limitata disponibilità economica.
Da qui nasce il protocollo d'intesa tra Comune di Molfetta e Omceo di Bari. In base al "Regolamento Comunale per l'erogazione di prestazioni assistenziali di natura economica" approvato con Deliberazione del Commissario Straordinario n. 34 del 11/04/2013 il Comune ha la possibilità di erogare un contributo a carattere straordinario per le persone o i nuclei familiari che si trovano a fronteggiare un'improvvisa e straordinaria situazione di disagio economico derivante da gravi eventi morbosi che comportano spese non coperte dal S.S.N.
Il contributo economico straordinario concorrerà fino a un massimo del 30% per spese relative a cure ortodontiche, protesi ed ausili tecnici, diagnostica strumentale, per un massimo di due prestazioni ad anno per l'intero nucleo familiare.
Su queste basi il protocollo d'intesa prevede che l'Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri della Provincia di Bari segnali la disponibilità di dentisti disposti ad effettuare una serie di prestazioni di diagnosi e cura nei confronti di minori/adulti in difficoltà, che necessitano di cure odontoiatriche, a costi ridotti. Ciascuna delle prestazioni professionali sarà ad onorari uniformi omnicomprensivi derivanti da una riduzione delle parcelle medie.
Tutti gli odontoiatri che forniranno la disponibilità costituiranno un elenco che verrà trasmesso al Comune di Molfetta, affinché i soggetti ritenuti ammissibili al contributo del Comune, possano individuare un professionista.
Al Servizio Sociale Professionale del Comune di Molfetta spetterà quindi il compito di segnalare i soggetti in difficoltà che necessitano di cure odontoiatriche, per i quali sia stata dimostrata e valutata l'impossibilità di sostenere in forma autonoma la spesa complessiva per le cure e che, pertanto, potranno beneficiare delle prestazioni ad onorario di riferimento. L'erogazione del contributo avverrà direttamente al beneficiario con quietanza al professionista che svolgerà la prestazione.
«In un momento di crisi, in cui vengono messi in discussione i principi di uguaglianza, solidarietà ed equità del servizio sanitario nazionale, la professione medica deve ribadire il proprio ruolo di garante del diritto alla salute del cittadino" - afferma Filippo Anelli,Presidente OMCeO Bari - "Il medico ha un ruolo sociale di tutela della salute pubblica, con particolare attenzione a chi si trova in condizione di fragilità. Credo che difendere questo ruolo e il carattere solidaristico ed equo del nostro sistema sia oggi di fondamentale importanza. La sostenibilità della Sanità non deve mai andare a discapito dei più deboli»
«Questo protocollo risponde all'esigenza di offrire a soggetti fragili cure che altrimenti non potrebbero permettersi e a promuovere la prevenzione in ambito odontoiatrico, che è fondamentale per la salute del paziente" - dichiara Alessandro Nisio, Presidente Commissione Albo Odontoiatri dell'Ordine dei medici di Bari - "L'odontoiatria sociale sarà uno degli aspetti centrali dell'azione della CAO nei prossimi anni. La professione odontoiatrica deve infatti essere capace di rispondere ai principi di solidarietà e sostenibilità che il contesto attuale richiede, rafforzando sempre più i principi dell'etica e della deontologia che ci hanno insegnato i nostri padri nel rispetto e nella tutela della salute del paziente/cittadino».