Cultura, Eventi e Spettacolo
A Molfetta è andata in scena l'ottava edizione del Corteo Storico di Santa Rita
Solita grande partecipazione della cittadinanza
Molfetta - lunedì 20 maggio 2019
07.00
Il culto di Santa Rita da Cascia è molto sentito in molte città italiane e in particolare a Molfetta, dove dal 2012 le viene dedicato un Corteo Storico per commemorare la sua vita, dalla nascita in provincia di Perugia nel 1381 alla sua morte nel 1457. La devozione verso questa religiosa è testimoniata dal grande successo che ogni anno riscuote questa manifestazione. La monaca fu beatificata da papa Urbano VIII nel 1628 ed è stata proclamata santa da papa Leone XIII nel 1900.
Santa Rita da Cascia è nota ai più come "la Santa avvocata dei casi impossibili" ed una delle figure più invocate e venerate dai praticanti cattolici, oggetto di una grande devozione del popolo che la sente molto vicina per la "normalità" della sua esistenza quotidiana, prima come sposa e madre, poi come vedova e infine come monaca agostiniana. L'Associazione religiosa molfettese dei devoti di santa Rita, con sede nella parrocchia di San Domenico, vanta circa 1500 iscritti e con il corteo di ieri è giunta all'ottava edizione di questo evento capace di unire tradizione, storia e religione.
Il Corteo, composto da circa 200 figuranti in abiti d'epoca, è stato impreziosito dalla straordinaria partecipazione della Compagnia Resextensa di Elisa Barucchieri (direttrice artista del Corteo di San Nicola a Bari) con la straordinaria danza aerea. Presente, inoltre, il Gruppo degli Sbandieratori e Musici di Grumo Appula e per quest'anno è stata consolidata la collaborazione con la Scuola di Danza Scarpette Rosa e con gli alunni dell' ICS San Giovanni Bosco plesso Zagami. Partito alle ore 20:20 dalla Chiesa del Purgatorio, il corteo si è districato in un percorso fra le vie cittadine che ha visto la sua conclusione alle ore 22:00 circa nella zona del Mercato Ittico, con una grande affluenza di cittadini ad accompagnarlo durante il suo cammino.
Santa Rita da Cascia è nota ai più come "la Santa avvocata dei casi impossibili" ed una delle figure più invocate e venerate dai praticanti cattolici, oggetto di una grande devozione del popolo che la sente molto vicina per la "normalità" della sua esistenza quotidiana, prima come sposa e madre, poi come vedova e infine come monaca agostiniana. L'Associazione religiosa molfettese dei devoti di santa Rita, con sede nella parrocchia di San Domenico, vanta circa 1500 iscritti e con il corteo di ieri è giunta all'ottava edizione di questo evento capace di unire tradizione, storia e religione.
Il Corteo, composto da circa 200 figuranti in abiti d'epoca, è stato impreziosito dalla straordinaria partecipazione della Compagnia Resextensa di Elisa Barucchieri (direttrice artista del Corteo di San Nicola a Bari) con la straordinaria danza aerea. Presente, inoltre, il Gruppo degli Sbandieratori e Musici di Grumo Appula e per quest'anno è stata consolidata la collaborazione con la Scuola di Danza Scarpette Rosa e con gli alunni dell' ICS San Giovanni Bosco plesso Zagami. Partito alle ore 20:20 dalla Chiesa del Purgatorio, il corteo si è districato in un percorso fra le vie cittadine che ha visto la sua conclusione alle ore 22:00 circa nella zona del Mercato Ittico, con una grande affluenza di cittadini ad accompagnarlo durante il suo cammino.