2 giugno, Minervini: «Questa data ci ricorda che la libertà è responsabilità»

Settantasette anni fa, il 2 giugno del 1946, nasceva la Repubblica italiana, con un referendum che segnò l'inizio di una storia italiana nuova dopo il periodo del fascismo e della seconda guerra mondiale. A partire da quel momento il 2 giugno è la Festa degli Italiani, il simbolo della ritrovata libertà e unità.

Volgendo lo sguardo al nostro passato ci si accorge di quanto cammino sia stato fatto dalla Repubblica per garantire agli italiani democrazia, libertà, benessere, giustizia, diritti, qualità della vita. Di quanti ostacoli siano stati superati quando è prevalsa la coesione, il senso di responsabilità, la lungimiranza. Oggi, purtroppo la lezione amara dei conflitti del secolo scorso sembra dimenticata ponendo in discussione i fondamenti stessi della nostra società, a partire dalla coesistenza pacifica.

Per questo più forte che mai si deve alzare la voce dei popoli perché prevalga la ragione e si fermino le armi. Celebriamo l'anniversario della nascita della nostra Repubblica guardando ad un futuro di speranza e di libertà. Perchè Il 2 giugno ci ricorda che la libertà è responsabilità.
Buona festa della Repubblica a tutti.

Questo è il messaggio per la giornata odierna del sindaco, Tommaso Minervini.

Programma delle celebrazioni
Ore 10,45 Piazza Municipio – Formazione Corteo Autorità Civili, Militari ed Associazioni Combattentistiche
Ore 11,00 – Villa Comunale - Cerimonia dell'Alzabandiera
Ore 11,10 - Monumento ai Caduti - Deposizione corona d'alloro
A seguire:
- Letture di alcuni articoli della Costituzione
- Intervento del Sindaco.