Mozziconi di sigaretta nel parco di Lama Martina: «Dimostriamo di essere civili»
La segnalazione sui canali ufficiali del parco naturale
martedì 11 maggio 2021
0.24
iReport
Ancora una volta, purtroppo, si torna a parlare di comportamenti poco civili da parte di alcuni cittadini molfettesi, ospiti in maniera poco decorosa del parco naturale di Lama Martina: in questo caso, i canali ufficiali di gestione del parco naturale segnalano la presenza di diversi mozziconi di sigaretta nello spazio verde.
«Diversamente da ciò che comunemente si pensa - affermano - le cicche di sigarette abbandonate sono inquinanti. Difatti, non solo le cicche impiegano tempi lunghissimi per decomporsi, ma possono essere ingerite da molte specie animali e rallentare - se non impedire - la germinazione e la crescita di molte specie vegetali. Insomma, le quasi insignificanti "cicche" di sigaretta destabilizzano gli ecosistemi naturali dai quali noi esseri umani dipendiamo; oltre ad essere un vero pugno nell'occhio e sinonimo di inciviltà».
«Pensate, le già dette sostanze tossiche, inquinano le falde acquifere e rendono il suolo meno produttivo. Inoltre, i mozziconi contengono una serie di sostanze altamente nocive come il cadmio, il catrame ecc. Ci credereste se vi dicessero che, ogni anno, sulla terra, vengono abbandonate senza scrupolo oltre 72 miliardi di mozziconi di sigarette? E ci crederesti se vi dicessero che i filtri delle sigarette si disgregano in microplastiche pressoché invisibili e di difficilissima eliminazione?».
«Ci dobbiamo domandare se sia il caso di abbandonare i mozziconi di sigaretta lungo i sentieri di Lama Martina o se invece sia più giusto conferire le suddette sigarette in un sacchettino usa e getta? Dimostriamo di essere civili e responsabili nei confronti di noi stessi, del prossimo e dell'ambiente dal quale dipendiamo indissolubilmente. Tutti insieme possiamo farcela» concludono.
«Diversamente da ciò che comunemente si pensa - affermano - le cicche di sigarette abbandonate sono inquinanti. Difatti, non solo le cicche impiegano tempi lunghissimi per decomporsi, ma possono essere ingerite da molte specie animali e rallentare - se non impedire - la germinazione e la crescita di molte specie vegetali. Insomma, le quasi insignificanti "cicche" di sigaretta destabilizzano gli ecosistemi naturali dai quali noi esseri umani dipendiamo; oltre ad essere un vero pugno nell'occhio e sinonimo di inciviltà».
«Pensate, le già dette sostanze tossiche, inquinano le falde acquifere e rendono il suolo meno produttivo. Inoltre, i mozziconi contengono una serie di sostanze altamente nocive come il cadmio, il catrame ecc. Ci credereste se vi dicessero che, ogni anno, sulla terra, vengono abbandonate senza scrupolo oltre 72 miliardi di mozziconi di sigarette? E ci crederesti se vi dicessero che i filtri delle sigarette si disgregano in microplastiche pressoché invisibili e di difficilissima eliminazione?».
«Ci dobbiamo domandare se sia il caso di abbandonare i mozziconi di sigaretta lungo i sentieri di Lama Martina o se invece sia più giusto conferire le suddette sigarette in un sacchettino usa e getta? Dimostriamo di essere civili e responsabili nei confronti di noi stessi, del prossimo e dell'ambiente dal quale dipendiamo indissolubilmente. Tutti insieme possiamo farcela» concludono.