Molfetta e la triste storia del Giardino delle Aloe

Pubblichiamo una segnalazione social inerente al Giardino delle Aloe, sito nel centro storico di Molfetta.

"Questa è la triste storia del Giardino delle Aloe, nel centro storico, chiuso due anni orsono a causa di "fenomeni di degrado" e "problemi per la pubblica incolumità". Nell'ottobre del 2021 il Dirigente del Settore Territorio determinava di affidare all'architetto Arbore, per un importo netto di euro 29.500,00, la redazione del progetto per i lavori di riqualificazione del giardino considerando necessario tutelarlo "riqualificandolo e destinandolo nuovamente alla sua funzione originaria attraverso la piantumazione dell'essenza arborea di cui porta il nome, individuando oltretutto soluzioni finalizzate alla fruibilità della struttura da parte dei cittadini".

Nella seduta del 28 aprile 2022 la Giunta deliberava di candidare la proposta progettuale relativa ai "Lavori di ristrutturazione e riqualificazione del Giardino delle Aloe" all'Avviso Pubblico "Rigenerazione urbana - Riduzione dei fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale - Miglioramento della qualità e del decoro urbano e del tessuto sociale ed ambientale" dando atto della spesa complessiva presunta dal Quadro Economico pari ad euro 450.000,00 ed imputata sul PNRR. Il documento recava la firma dell'allora Assessore ai lavori pubblici.

Passano i mesi ma sulle sorti del Giardino delle Aloe cala il silenzio. Bisognerà attendere la fine del 2022 perché un'altra deliberazione di Giunta fornisse nuove delucidazioni. Dal documento n. 250 del 5 dicembre 2022, infatti, si evince che l'architetto Arbore già in data 04 novembre 2021 aveva consegnato il progetto "al fin di trasmetterlo alla Soprintendenza e Commissione Paesaggistica per l'acquisizione dei pareri di competenza". La consegna alla Soprintendenza avveniva il 13 dicembre 2021, tuttavia quest'ultima, evidenziate delle criticità richiedeva integrazioni al progetto originario (nota n. 20901 del 24/03/2022). La progettazione definitiva riformulata veniva consegnata alla Soprintendenza solo il 5 maggio 2022 mentre il 19 maggio 2022 i lavori venivano ufficialmente autorizzati. Il 30 settembre 2022 il RUP validava finalmente il progetto esecutivo dell'opera già inserita nel Piano triennale dei lavori pubblici con previsione di realizzazione nell'annualità 2022.

È evidente, tuttavia, che dalla fine del 2022 ad oggi nulla sia stato fatto all'interno dell'area del giardino né si conoscono, al momento, tempistiche sull'inizio dei lavori nonostante il messaggio esplicito riportato sui pannelli posti a protezione della recinzione in ferro. Un'altra estate è trascorsa senza che alla città sia stato restituito un luogo potenzialmente polifunzionale nel cuore della città vecchia.

È lecito chiedere quanto altro bisognerà attendere? Quali sono i problemi che incidono sul procrastinarsi dei lavori? L'Amministrazione ha pensato a quale potrà essere la funzione del giardino una volta completati gli onerosi interventi di riqualificazione dello spazio? E' auspicabile un prosieguo meno travagliato dei lavori di riqualificazione di Palazzo Tattoli? Ma questa è un'altra storia.