Inizia la scuola, non mancano assembramenti senza mascherine
Una lettrice: «Bello l'augurio del sindaco ai giovani ma chi controlla?»
giovedì 24 settembre 2020
iReport
"Segnaliamo quanto fotografato questa mattina nello stesso momento in cui pubblicavate il bellissimo augurio che il sindaco faceva ai cittadini".
Inizia così lo sfogo di una lettrice che accende i riflettori su quanto sta accadendo in diversi punti della città, in prossimità delle scuole e di luoghi che da giovani e giovanissimi vengono utilizzati e frequentati anche per raggiungere i vari istituti.
"Un assembramento di ragazzini alla fermata dei mezzi pubblici su via madonna dei martiri/via bisceglie. Si chiede alle istituzione maggiore collaborazione anche i questi luoghi di "attesa" dei giovani, da sempre luoghi molto affollati", scrive la lettrice.
Lo sfogo segue tanti altri.
Da coloro che lamentano ormai il mancato utilizzo delle mascherine nonostante l'ordinanza sindacale (mancato utilizzo da parte di tutti, grandi e piccoli) a quanto è accaduto nelle vicinanze di alcuni istituti superiori le cui aule si sono aperte nelle scorse giornate: intere comitive di ragazzi, senza mascherina, tra baci e abbracci, in attesa del suono della campanella.
Inizia così lo sfogo di una lettrice che accende i riflettori su quanto sta accadendo in diversi punti della città, in prossimità delle scuole e di luoghi che da giovani e giovanissimi vengono utilizzati e frequentati anche per raggiungere i vari istituti.
"Un assembramento di ragazzini alla fermata dei mezzi pubblici su via madonna dei martiri/via bisceglie. Si chiede alle istituzione maggiore collaborazione anche i questi luoghi di "attesa" dei giovani, da sempre luoghi molto affollati", scrive la lettrice.
Lo sfogo segue tanti altri.
Da coloro che lamentano ormai il mancato utilizzo delle mascherine nonostante l'ordinanza sindacale (mancato utilizzo da parte di tutti, grandi e piccoli) a quanto è accaduto nelle vicinanze di alcuni istituti superiori le cui aule si sono aperte nelle scorse giornate: intere comitive di ragazzi, senza mascherina, tra baci e abbracci, in attesa del suono della campanella.