Coronavirus, a Molfetta ancora assembramenti. Le segnalazioni continuano
Da Via Cavallotti alla nuova zona di espansione. A Corso Umberto bambini e mamme al sole
giovedì 19 marzo 2020
11.45
iReport
Sono innumerevoli le segnalazioni che giungono in redazione sugli assembramenti che si formano a Molfetta, tanto in prossimità di attività commerciali quanto in spazi all'aperto, nonostante i divieti e le prescrizioni imposte dai decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte della scorsa settimana.
La prima segnalazione arriva da Via Felice Cavollotti dove, stando a quanto riferiscono diversi residenti, sarebbe consuetudinario il ritrovarsi di persone nei pressi di una attività. Le segnalazioni alle competenti autorità sarebbero stato diverse e molteplici pure gli interventi che però pare non hanno sortito alcun effetto deterrente.
Anche i residenti di Corso Umberto continuano a segnalare le passeggiate di tanti, in particolare a metà mattinata. A destare clamore sarebbe la mole considerevole di mamme con bambini, in molti casi neonati.
Le altre segnalazioni giungono da diversi giorni dalla nuova zona di espansione retrostante l'ospedale. Molti i residenti che lamentano la presenza di bambini per strada in gruppi, a giocare a pallone o ad andare in bici, nel pomeriggio anche con i genitori. Lascia il sorriso amaro il pensiero di un residente: «Sembra di essere in campagna il Lunedì di Pasquetta». Parecchi anche coloro che si stanno riversando nell'ampio spazio verde nel quartiere sia con animali domestici che con bambini.
Non ci stancheremo mai di dire che bisogna restare a casa per il bene di tutti e limitare le uscite a sole ragioni di salute, necessità e lavoro, evitando in ogni caso di formare assembramenti.
La prima segnalazione arriva da Via Felice Cavollotti dove, stando a quanto riferiscono diversi residenti, sarebbe consuetudinario il ritrovarsi di persone nei pressi di una attività. Le segnalazioni alle competenti autorità sarebbero stato diverse e molteplici pure gli interventi che però pare non hanno sortito alcun effetto deterrente.
Anche i residenti di Corso Umberto continuano a segnalare le passeggiate di tanti, in particolare a metà mattinata. A destare clamore sarebbe la mole considerevole di mamme con bambini, in molti casi neonati.
Le altre segnalazioni giungono da diversi giorni dalla nuova zona di espansione retrostante l'ospedale. Molti i residenti che lamentano la presenza di bambini per strada in gruppi, a giocare a pallone o ad andare in bici, nel pomeriggio anche con i genitori. Lascia il sorriso amaro il pensiero di un residente: «Sembra di essere in campagna il Lunedì di Pasquetta». Parecchi anche coloro che si stanno riversando nell'ampio spazio verde nel quartiere sia con animali domestici che con bambini.
Non ci stancheremo mai di dire che bisogna restare a casa per il bene di tutti e limitare le uscite a sole ragioni di salute, necessità e lavoro, evitando in ogni caso di formare assembramenti.