Virtus Molfetta, sconfitta con rissa contro l'Audace Cagnano
Biancorossi terzultimi a +7 da Real Zapponeta
lunedì 17 aprile 2023
12.00
La Virtus Molfetta esce sconfitta dal campo amico del Petrone per mano di una cinica Audace Cagnano che, grazie al successo sui biancorossi è sesta in classifica con 32 punti. Si complica, invece, il cammino di Antonelli e compagni, terzultimi con 25 punti in virtù del successo del Peschici sul Minervino Murge.
Neanche dopo novanta secondi, Sciancalepore serve La Forgia a centro area che alza la mira. Al 4', flipper in area del Cagnano, per l'arbitro è tocco di mano e rigore: vantaggio garganico. Poi solo Virtus in campo: Sciancalepore, al volo, realizza il pareggio al 12'. Al 28' punizione velenosa di Antonelli, deviata in corner, poi il 10 virtussino serve La Forgia e nuovo intervento dell'estremo difensore ospite. Ultimo squillo della prima frazione: botta da fuori del Cagnano che centra la parte alta della traversa.
Ripresa più lenta. Le conclusioni migliori arrivano da punizione, ma al 78' doppio miracolo di Zingaro che tiene a galla la Virtus. A due minuti dalla fine, doccia gelata: la punizione di Gioffreda vale la doppietta personale. L'esultanza del 7 ospite, però, pare essere provocatoria, in campo gli animi si surriscaldano e ne fanno le spese proprio Gioffreda e Cormio. Dopo 4' minuti di recupero, termina 2-1 per i garganici.
La Virtus Molfetta vanta adesso 7 punti di distacco dalla Real Zapponeta: uno score che, ad oggi, non farebbe disputare i playout. Ultima, invece, Sammarco con 17 punti che tenterà, quanto meno, di acchiappare i playout. Peschici e San Severo con 27 punti e Vieste con 28 punti sono più tranquille nella lotta salvezza.
Nei prossimi 180 minuti di gioco, i virtussini giocheranno contro la capolista Canusium che vanta solo un +1 dalla prima inseguitrice Troia, mentre il 30 aprile autentico scontro salvezza contro la Real Zapponeta sul campo amico del Petrone.
Neanche dopo novanta secondi, Sciancalepore serve La Forgia a centro area che alza la mira. Al 4', flipper in area del Cagnano, per l'arbitro è tocco di mano e rigore: vantaggio garganico. Poi solo Virtus in campo: Sciancalepore, al volo, realizza il pareggio al 12'. Al 28' punizione velenosa di Antonelli, deviata in corner, poi il 10 virtussino serve La Forgia e nuovo intervento dell'estremo difensore ospite. Ultimo squillo della prima frazione: botta da fuori del Cagnano che centra la parte alta della traversa.
Ripresa più lenta. Le conclusioni migliori arrivano da punizione, ma al 78' doppio miracolo di Zingaro che tiene a galla la Virtus. A due minuti dalla fine, doccia gelata: la punizione di Gioffreda vale la doppietta personale. L'esultanza del 7 ospite, però, pare essere provocatoria, in campo gli animi si surriscaldano e ne fanno le spese proprio Gioffreda e Cormio. Dopo 4' minuti di recupero, termina 2-1 per i garganici.
La Virtus Molfetta vanta adesso 7 punti di distacco dalla Real Zapponeta: uno score che, ad oggi, non farebbe disputare i playout. Ultima, invece, Sammarco con 17 punti che tenterà, quanto meno, di acchiappare i playout. Peschici e San Severo con 27 punti e Vieste con 28 punti sono più tranquille nella lotta salvezza.
Nei prossimi 180 minuti di gioco, i virtussini giocheranno contro la capolista Canusium che vanta solo un +1 dalla prima inseguitrice Troia, mentre il 30 aprile autentico scontro salvezza contro la Real Zapponeta sul campo amico del Petrone.