Uragano Borgorosso Molfetta, sei gol al Real Sannicandro

Le reti di Ragno, De Musso, Guadagno, Binetti e De Candia (doppietta) regalano il successo e l'accesso ai play off.

domenica 8 marzo 2015 18.02
A cura di Andrea Teofrasto
L'alba s'innalzava, silenziosa e imponente. Il Petrone iniziava a luccicare, mentre tutt'intorno l'attesa saliva di ora in ora. Il Borgorosso Molfetta si svegliava fremente come non mai, con una domenica da vivere sospesi fra la meraviglia e l'emozione: la Terza Categoria sceglieva oggi un'altra squadra che avrebbe strappato il pass per i play off.

Una scelta dura, mentre si faceva sempre più entusiasmante la lotta in campionato. Da quest'oggi il Borgorosso Molfetta è padrone di quel pass. Da qualche minuto un cielo biancorosso sovrasta il Petrone, è la sera del Borgorosso sul tramonto di Molfetta. Fame, orgoglio, sete di vittoria, mentalità. Quando c'è una gara che vale quanto una finale, la parola "sconfitta" non fa parte del vocabolario di Michele Patruno. Dalla vittoria sul Real Bari a quella di oggi, il cerchio tinto di biancorosso si chiude trionfante.

Il successo contro il Real Sannicandro, è l'ottavo in quattordici giornate ed ha un sapore particolare. Perché apre un filo conduttore fra il primo e il secondo ciclo di questa stagione nel campionato di Terza Categoria, perché vendica qualche punto perso durante la stagione regolare, perché porta matematicamente il Borgorosso ai play off. A rendere il traguardo possibile ci hanno pensato Ragno, De Musso, Guadagno, Binetti e De Candia autore di una doppietta. E mentre il Sannicandro si lecca le ferite, Michele Patruno spolvera l'argento e si gode un'altra notte da re, fra una carezza alla sorte e un match point azzannato al più presto. Il Petrone trionfa anche lui.

Al termine dei 90', la sentenza. Dalla trasferta contro il Real Bari alla gara interna contro il Sannicandro, il cerchio biancorosso si è chiuso. La squadra di Luvera s'inchina. Fra il passato e il tramonto di questa sera su Molfetta, un ciclo si è riaperto, con tanti altri capitoli di storia ancora da scrivere. Stavolta ai play off.