Una Virtus ammaccata cerca il riscatto contro l'Angiulli Bari
Alle 19.00 la palla a due della sfida con l'Angiulli Bari, avversaria della ottava giornata di campionato di Serie D
domenica 27 novembre 2016
18.47
Giovani ed affamati. Basterebbero queste due parole per descrivere la Virtus Basket Molfetta degli ultimi anni. Smantellata e rimontata la squadra per intero, la squadra del presidente Andrea Bellifemine ha optato per una vera e propria rivoluzione, partita dal fondo. La bassa età media e la forza di un progetto iniziato pochi anni fa sono le basi su cui si sta costruendo questo nuovo edificio biancoblù, mattone dopo mattone.
Liso e Rinaldi sono due cestisti ormai affermati, ricchi di carisma e leadership, e il sistema di gioco su cui Ragno ha improntato la squadra, fatto sì di ordine ma anche di freschezza e contropiedi, è funzionale ai giocatori presenti nel roster, e la versatilità di molti di essi può solo volgere a loro favore. Nonostante qualche intoppo iniziale, quella di domani, contro l'Angiulli Bari, sarà una sfida cruciale per il proseguo della stagione, e per giganti è importante voltare pagina, per reagire con orgoglio alle ultime sconfitte.
Coach Antonio Ragno commenta così l'imminente gara con l'Angiulli: "Una gara difficile per noi soprattutto per quello che è successo in settimana. Ben quattro influenzati, Lasorsa ha recuperato in extremis dopo un infortunio al dito e sicuramente non sarà al 100%. Mione è fuori per infornunio, Rinaldi ha i soliti problemi alla schiena. Veniamo da una sconfitta che non fa bene al morale perchè subita contro una diretta concorrente. Quella di domani sarà una partita difficile contro una squadra che sta facendo bene. Sicuramente ha in Vukovic e Ruggiero i due giocatori che possono fare la differenza. Dobbiamo stare attenti ai loro tiri da fuori, al loro saper tirare la palla. Dobbiamo pressare sempre, non dare mai le linee di passaggio agli avversari e correre a tutto campo. Dobbiamo avere la voglia del riscatto perchè con i se e con i ma non si va da nessuna parte. La sfida con l'Angiulli è sicuramente insidiosa e noi dovremo stare uniti, compatti, affrontare questa gara al meglio".
Liso e Rinaldi sono due cestisti ormai affermati, ricchi di carisma e leadership, e il sistema di gioco su cui Ragno ha improntato la squadra, fatto sì di ordine ma anche di freschezza e contropiedi, è funzionale ai giocatori presenti nel roster, e la versatilità di molti di essi può solo volgere a loro favore. Nonostante qualche intoppo iniziale, quella di domani, contro l'Angiulli Bari, sarà una sfida cruciale per il proseguo della stagione, e per giganti è importante voltare pagina, per reagire con orgoglio alle ultime sconfitte.
Coach Antonio Ragno commenta così l'imminente gara con l'Angiulli: "Una gara difficile per noi soprattutto per quello che è successo in settimana. Ben quattro influenzati, Lasorsa ha recuperato in extremis dopo un infortunio al dito e sicuramente non sarà al 100%. Mione è fuori per infornunio, Rinaldi ha i soliti problemi alla schiena. Veniamo da una sconfitta che non fa bene al morale perchè subita contro una diretta concorrente. Quella di domani sarà una partita difficile contro una squadra che sta facendo bene. Sicuramente ha in Vukovic e Ruggiero i due giocatori che possono fare la differenza. Dobbiamo stare attenti ai loro tiri da fuori, al loro saper tirare la palla. Dobbiamo pressare sempre, non dare mai le linee di passaggio agli avversari e correre a tutto campo. Dobbiamo avere la voglia del riscatto perchè con i se e con i ma non si va da nessuna parte. La sfida con l'Angiulli è sicuramente insidiosa e noi dovremo stare uniti, compatti, affrontare questa gara al meglio".