Troppo Fesca Bari per la Molfetta Calcio femminile: biancorosse sconfitte 5-0

Ko contro le baresi, candidate alle vittoria finale del campionato

venerdì 28 maggio 2021 0.02
Tutto come previsto. Mercoledì sera presso lo stadio "P.Poli" di Molfetta è andata in scena una vera e propria pagina di spettacolo, dominata dallo sport. Il match, disputato tra le divisioni femminili del Molfetta Calcio e del Fesca Bari, valido per il Campionato Regionale di Eccellenza, si è svolto secondo quelle che erano le aspettative della vigilia.

«Quella di ieri è stata una serata fantastica - ha dichiarato il presidente della Fesca Woman Bari Mino Zapparelli, sulla pagina Facebook della società barese - perché al "Poli" si respirava aria di sportività con una società cordiale ed ospitale. Voglio complimentarmi con tutta la Molfetta Calcio».

Dichiarazioni che evidenziano come lo sport possa portare al raggiungimento di valori sociali in grado di andare oltre le partite disputate sul campo. Alle parole di Mino Zapparelli hanno fatto seguito quelle di Loredana Lezoche, responsabile delle divisione femminile del Molfetta Calcio. «Siamo noi come Molfetta Calcio – ha dichiarato Loredana Lezoche – che ringraziamo il Fesca Bari per tutto quello che è stato messo sia in campo che fuori in termini di sportività. Al di là dei risultati continueremo a lavorare affinché questo sport contribuisca alla crescita delle nostre atlete per cui ci impegniamo quotidianamente. Non vediamo l'ora di giocare la partita del ritorno per tornare a respirare insieme al Fesca Bari quei valori che caratterizzano le nostre società». Molfetta e Fesca non hanno deluso le aspettative della vigilia, regalando emozioni e spettacolo, confermato dagli applausi finali che il pubblico ha voluto tributare alle ragazze. Il verdetto del campo ha sancito la sconfitta delle "ragazze" biancorosse ma, l'intera società del Molfetta Calcio ha vinto la gara più importante: l'ospitalità. Si tratta di una vittoria importante per tutto il settore femminile della società, che quest'anno ha posto le basi per un ampio progetto finalizzato alla crescita delle atlete sia sotto il profilo sportivo che quello umano. Sono ragazze che stanno vivendo una "favola", dopo una fase in cui la pandemia le ha negato la normalità. Le ragazze di Donatella di Bisceglie sono uscite dal terreno, come la società, a testa alta dal recupero della terza giornata del campionato regionale d'Eccellenza; il divario tecnico era evidente in campo, ma la grinta, la concentrazione e lo spirito di gruppo ha portato ad assistere a 90 minuti di vero spettacolo.

Il Fesca Woman Bari, dopo sette minuti, passava in vantaggio con Di Meo, che raccoglieva al limite un assist della Pellegrini, e batteva l'incolpevole Ilaria Ippedico. Il portiere del Molfetta, in crescita, si è esibita in diversi interventi non facili. Dieci minuti più tardi il raddoppio barese con Minafra, che con un colpo di tacco al termine di un'azione corale, gonfiava la rete. Le ragazze biancorosse per nulla scosse dal doppio vantaggio, hanno continuato a giocare, offrendo un buon calcio. Il Fesca trovava il terzo gol con De Fillipis con un colpo di testa dal vertice dell'area piccola, mentre al 40° Pellegrini realizzava il gol personale con un bolide dal limite, portando il parziale di tempo sul 4-0. Nella ripresa, le due squadre si sono affrontate a viso aperto ma è stato ancora il Fesca a trovare il quinto gol con De Filippis, autore di una doppietta. 5-0 il risultato finale, ma le emozioni sono state così tante da regalare ai "palati" del calcio una serata di sport e cordialità, che hanno fatto passare in secondo piano le due espulsioni della gara comminate a Pini del Fesca, per doppia ammonizione, e alla Biancorossa Carlucci, rosso diretto.

Al termine del match le consuete interviste post partite hanno contribuito a porre l'attenzione sul percorso di crescita in atto. A presentarsi in sala stampa sono stata le due centrocampiste della squadra, Erika Messina e Noemi Caputo.
«Sapevamo che si trattava di una gara difficile – ha affermato Messina – ma siamo scesi in campo con la grinta e la determinazione che deve contraddistinguerci sempre. Come dice una donna che io tanto ammiro, bisogna crederci sempre fino all'ultimo secondo». E' toccato invece a Noemi Caputo analizzare la gara. «Abbiamo affrontato questa partita con una mentalità diversa rispetto alle altre – ha sottolineato – e nonostante la sconfitta credo che la squadra non abbia giocato male. La prossima gara la disputeremo in trasferta contro il Nitor Brindisi, squadra che conosciamo e con cui speriamo possa ritornare la vittoria».