Terza Categoria: ecco il derby tra Fulgor e Borgorosso Molfetta
Fischio d'inizio domani, alle 15, al campo comunale Petrone
sabato 14 febbraio 2015
15.18
Fra rispetto, rivalità e fascino. Anche il Borgorosso Molfetta vive il suo derby. Acceso, colmo di emozioni e soprattutto di tre punti fondamentali. Fiatone, cuore, voglia di vincere e quella tensione che sembra non poter scomparire.
Fulgor Molfetta-Borgorosso Molfetta, i ragazzi di Gagliardi cercano un successo che li allontani dai bassifondi della classifica e i ragazzi di Patruno invece sono alla ricerca della continuità per rafforzare il quarto posto.
La Fulgor non è in un momento felicissimo a livello di risultati, con zero punti in classifica e la pesante sconfitta con il Real Bari. Il Borgorosso di Patruno è come il buon vino, migliora con il passare delle giornate. Nonostante una partenza con qualche titubanza di troppo, il Borgorosso è già al quarto posto e la zona play off è ormai all'orizzonte. Quale è l'obiettivo dei biancorossi in questa stagione? L'allenatore molfettese, non si sbilancia: «Pensiamo a dare continuità alla crescita individuale e ai risultati in classifica. Poi, tanto di guadagnato se sapremo fare ancora meglio di quanto già fatto. L'importante è crescere". Sul match di domenica il tecnico del Borgorosso: "Battere la Fulgor non è facile, non facciamoci ingannare dalla loro posizione in classifica».
Sulla stagione: «Sono parzialmente soddisfatto, abbiamo iniziato commettendo qualche errore e da quel momento è stato difficile: ma la reazione è stata quella che volevo».
«Dal punto di vista tattico questo Borgorosso sta facendo bene, i nostri sono giocatori bravi ma non devono montarsi la testa - ha continuato Patruno - il Borgorosso, il mio Borgorosso, d'ora in poi deve pensare partita dopo partita, Modugno, Real Bari e Trinitapoli ci stanno davanti, ma Ideale Bari e Real Sannicandro ci stanno alle calcagna. Alla fine guarderemo la classifica, ma l'obiettivo resta i play off».
Fulgor Molfetta-Borgorosso Molfetta, i ragazzi di Gagliardi cercano un successo che li allontani dai bassifondi della classifica e i ragazzi di Patruno invece sono alla ricerca della continuità per rafforzare il quarto posto.
La Fulgor non è in un momento felicissimo a livello di risultati, con zero punti in classifica e la pesante sconfitta con il Real Bari. Il Borgorosso di Patruno è come il buon vino, migliora con il passare delle giornate. Nonostante una partenza con qualche titubanza di troppo, il Borgorosso è già al quarto posto e la zona play off è ormai all'orizzonte. Quale è l'obiettivo dei biancorossi in questa stagione? L'allenatore molfettese, non si sbilancia: «Pensiamo a dare continuità alla crescita individuale e ai risultati in classifica. Poi, tanto di guadagnato se sapremo fare ancora meglio di quanto già fatto. L'importante è crescere". Sul match di domenica il tecnico del Borgorosso: "Battere la Fulgor non è facile, non facciamoci ingannare dalla loro posizione in classifica».
Sulla stagione: «Sono parzialmente soddisfatto, abbiamo iniziato commettendo qualche errore e da quel momento è stato difficile: ma la reazione è stata quella che volevo».
«Dal punto di vista tattico questo Borgorosso sta facendo bene, i nostri sono giocatori bravi ma non devono montarsi la testa - ha continuato Patruno - il Borgorosso, il mio Borgorosso, d'ora in poi deve pensare partita dopo partita, Modugno, Real Bari e Trinitapoli ci stanno davanti, ma Ideale Bari e Real Sannicandro ci stanno alle calcagna. Alla fine guarderemo la classifica, ma l'obiettivo resta i play off».