Settore giovanile delle Aquile Molfetta, prime riflessioni dal coordinamento tecnico

Le parole di Alessandra de Bari e Girma Gadaleta

mercoledì 24 luglio 2024
Le Aquilotte sono prontissime. Come tutto il mondo Aquile Molfetta a sostenere il settore giovanile in rosa al cui coordinamento tecnico ci saranno Alessandra de Bari e Girma Gadaleta.

Un mondo in fermento, quello del club del Presidente Donato de Giglio, che sta approntando tutti gli aspetti organizzativi per consentire alle formazioni primi calci, under13 e under15, già esistenti, di proseguire il proprio percorso. Un entusiasmo contagioso in una stagione di profonda rinnovazione per la società biancorossa.

"Per noi, anche questo, è un nuovo punto di partenza, che ci rende orgogliosi", afferma Michele Cuocci, vice presidente delle Aquile Molfetta. Il settore giovanile è palesemente un aspetto fondamentale per la crescita del movimento, pertanto non possiamo che essere felici di questa nuova intesa – prosegue - Onestamente, c'è stata subito sintonia con lo staff tecnico e dirigenziale delle ragazze. Non vediamo l'ora di vedere le "Aquilotte" all'opera e siamo certi che ci daranno tantissime soddisfazioni".

"La nostra premura sono sempre state e sempre saranno loro, le bambine e le ragazze del settore giovanile – conferma Girma Gadaleta, ideatrice del settore giovanile biancorosso, poi responsabile tecnico e adesso coordinatore tecnico con Mister Alessandra de Bari - Perché è vero che da un lato siamo qui da tre anni per imparare il futsal, lo sport, ma in primis l'intento è sempre stato quello di trasmettere il senso della maglia, di qualunque colore fosse, prima lo scudetto sul petto e dopo il nome dietro".

"L'intreccio con il Presidente Donato de Giglio, le Aquile è sempre stato vivo in tutti questi anni perché è come tornare un po' alle origini, quando è approdato il futsal a Molfetta, con Mister de Bari siamo state le prime a giocare sotto il nome dell'Aquila Biancorossa – continua Gadaleta - Noi continuiamo ad alimentare i sogni di queste bambine che sono diventate fondamenta di questo sport per la città di Molfetta".