Serie D, per il Brindisi strada in salita ma Nicola Ragno crede nella salvezza

Il tecnico di Molfetta dopo il pareggio contro il Matera: «C'è margine per risalire»

venerdì 22 novembre 2024 9.45
La stagione di Nicola Ragno al Brindisi si complica ulteriormente: il Tribunale Federale Nazionale ha inflitto alla società biancazzurra un'ulteriore penalizzazione di due punti in classifica per mancati adempimenti contrattuali riconducibili alla precedente gestione societaria.

Nessuna sanzione afflittiva per il presidente Giuseppe Roma, se non un'ammonizione con diffida. Le sanzioni riguardano non solo lo scorso campionato di Serie C, ma anche la stagione di Serie D di due anni fa, conclusa con la vittoria e la promozione. Ad ogni modo, i legali della società sono già al lavoro per valutare l'eventuale ricorso alla corte federale d'appello, anche in virtù della misura minima disposta nei confronti del presidente Giuseppe Roma.

Il Brindisi, che sul campo ha conquistato 9 punti (di cui 7 con Ragno, visto il suo arrivo a campionato iniziato) adesso è tornato a -5 essendo partito da un -12 che ora è diventato un -14. Un vero e proprio Everest che però il molfettese ha detto di voler provare a scalare, ben consapevole del valore della squadra che, senza penalizzazione sarebbe comunque pienamente in corsa per la salvezza.

«Il nostro cammino è già iniziato in salita - aveva dichiarato il tecnico di Molfetta dopo il pareggio con il Matera - ma io devo necessariamente crederci ugualmente. Devo farlo per questi ragazzi e per la società che ha scelto di farmi fiducia in una stagione che si preannunciava complicatissima per i motivi ben noti a tutti».

Domenica sarà scontro diretto contro l'Ugento e Ragno sarà obbligato a puntare al bottino pieno.