Serie D, oggi scadono i termini per il ripescaggio. Ore concitate per la Molfetta Calcio
Tutta la documentazione necessaria è da inviare entro le 12
venerdì 14 luglio 2023
17.07
Sono ore decisive per il futuro della Molfetta Calcio: alle ore 12 di oggi scadono i termini per presentare la domanda di ripescaggio per la Serie D 2023/24. Il futuro del club biancorossi resta in bilico: il presidente Saverio Bufi ha spiegato nella conferenza stampa di due giorni fa che sarebbe stato lui stesso a fornire aggiornamenti in caso di novità. Nulla trapela fin qui e questo può significare o l'assenza di accordi concreti, con conseguente rinuncia al ripescaggio oppure la volontà di annunciare il tutto proprio alla scadenza.
Entro oggi le società richiedenti ripescaggio dovranno versare 16.500 euro per l'iscrizione, più la conferma della fideiussione bancaria da 31.000 euro (nuova per le neopromosse dall'Eccellenza o retrocesse dalla C). Inoltre, per tutte le Società già in organico al Dipartimento Interregionale nella stagione 2022/23 saranno necessarie le dichiarazioni liberatorie, attestanti il pagamento a tutto il 31 maggio 2023 di quanto pattuito con i calciatori ed allenatori, oltre che la dichiarazione di disponibilità del campo di gioco.
La Co.Vi.So.D, entro il 21 luglio, esaminata la documentazione prodotta dalle Società e quanto trasmesso dalle Leghe professionistiche e dai Comitati Regionali competenti, comunica alle Società l'esito dell'attività di controllo compiuta. Le Società che dovessero risultare non in possesso dei requisiti richiesti per l'ammissione al campionato 2023/24, possono presentare ricorso. Entro il termine del 24 luglio ore 20, potranno essere integrati tutti gli adempimenti indicati nei medesimi punti, eccezion fatta per la richiesta di iscrizione al Campionato di Serie D 2023/24 secondo la modalità on-line. La Co.Vi.So.D esprime, entro il 27 luglio 2023, parere motivato alla L.N.D. sui ricorsi proposti.
Le società non aventi diritto possono presentare domanda di ripescaggio dal 3 al 7 luglio ore 14 con un assegno da 19.000 euro per l'eventuale iscrizione e 31.000 di fideiussione bancaria. La Co.Vi.So.D entro il 14 luglio comunica alle Società l'esito della domanda. Le Società che non sono risultate in possesso dei requisiti richiesti possono presentare ricorso avverso la decisione della Co.Vi.So.D., che deve essere depositato entro il termine perentorio del 19 luglio ore 14. La Co.Vi.So.D esprime, entro il 27 luglio, parere motivato alla L.N.D. sui ricorsi proposti
Entro oggi le società richiedenti ripescaggio dovranno versare 16.500 euro per l'iscrizione, più la conferma della fideiussione bancaria da 31.000 euro (nuova per le neopromosse dall'Eccellenza o retrocesse dalla C). Inoltre, per tutte le Società già in organico al Dipartimento Interregionale nella stagione 2022/23 saranno necessarie le dichiarazioni liberatorie, attestanti il pagamento a tutto il 31 maggio 2023 di quanto pattuito con i calciatori ed allenatori, oltre che la dichiarazione di disponibilità del campo di gioco.
La Co.Vi.So.D, entro il 21 luglio, esaminata la documentazione prodotta dalle Società e quanto trasmesso dalle Leghe professionistiche e dai Comitati Regionali competenti, comunica alle Società l'esito dell'attività di controllo compiuta. Le Società che dovessero risultare non in possesso dei requisiti richiesti per l'ammissione al campionato 2023/24, possono presentare ricorso. Entro il termine del 24 luglio ore 20, potranno essere integrati tutti gli adempimenti indicati nei medesimi punti, eccezion fatta per la richiesta di iscrizione al Campionato di Serie D 2023/24 secondo la modalità on-line. La Co.Vi.So.D esprime, entro il 27 luglio 2023, parere motivato alla L.N.D. sui ricorsi proposti.
Le società non aventi diritto possono presentare domanda di ripescaggio dal 3 al 7 luglio ore 14 con un assegno da 19.000 euro per l'eventuale iscrizione e 31.000 di fideiussione bancaria. La Co.Vi.So.D entro il 14 luglio comunica alle Società l'esito della domanda. Le Società che non sono risultate in possesso dei requisiti richiesti possono presentare ricorso avverso la decisione della Co.Vi.So.D., che deve essere depositato entro il termine perentorio del 19 luglio ore 14. La Co.Vi.So.D esprime, entro il 27 luglio, parere motivato alla L.N.D. sui ricorsi proposti