Serie D, caos in casa Manfredonia. Quale futuro per Pasquale de Candia?
Incertezze per il club sipontino dopo lo scossone in società
martedì 11 luglio 2023
9.20
Dal sogno Serie D diventato realtà dopo una lunga cavalcata fino ai play-off, all'incubo di non vedere neanche la squadra iscritta al campionato: sono giorni delicati in casa Manfredonia, con la squadra garganica messa alle strette dalla decisione del patron Giuseppe Di Benedetto di lasciare il club per acquisire le quote della Fidelis Andria.
L'epilogo era prevedibile, soprattutto dopo gli sviluppi dell'ultima settimana: i dissidi tra patron Di Benedetto e il sindaco sipontino Rotice erano ormai talmente evidenti che praticamente nessuno avrebbe scommesso un centesimo sulla ricomposizione della frattura tra l'imprenditore del settore carburanti e pneumatici e il primo cittadino di Manfredonia. Di Benedetto aveva minacciato di andarsene se l'amministrazione comunale sipontina non avesse risolto una volta per tutte le questioni relative alla completa agibilità (e gestione) del Miramare.
Dalla sua, Di Benedetto aveva un campionato di Eccellenza vinto sul campo con una squadra di elementi esperti e di categoria superiore, anche se attempati in non pochi casi, affidati a un mister che è una garanzia come Pasquale De Candia. Proprio il tecnico di Molfetta vede ora il suo futuro in bilico, con tante settimane trascorse tra altre proposte in Serie D e la speranza, concreta, di poter proseguire con il lavoro fatto a Manfredonia. Adesso però il futuro è nel caos.
Tra pochi giorni scadono i termini per iscriversi in Serie D e sarebbe davvero un brutto finale per la città foggiana se i sipontini non dovessero far parte del prossimo girone H, dopo cinque anni di assenza e dopo tante speranze riposte negli ultimi mesi.
L'epilogo era prevedibile, soprattutto dopo gli sviluppi dell'ultima settimana: i dissidi tra patron Di Benedetto e il sindaco sipontino Rotice erano ormai talmente evidenti che praticamente nessuno avrebbe scommesso un centesimo sulla ricomposizione della frattura tra l'imprenditore del settore carburanti e pneumatici e il primo cittadino di Manfredonia. Di Benedetto aveva minacciato di andarsene se l'amministrazione comunale sipontina non avesse risolto una volta per tutte le questioni relative alla completa agibilità (e gestione) del Miramare.
Dalla sua, Di Benedetto aveva un campionato di Eccellenza vinto sul campo con una squadra di elementi esperti e di categoria superiore, anche se attempati in non pochi casi, affidati a un mister che è una garanzia come Pasquale De Candia. Proprio il tecnico di Molfetta vede ora il suo futuro in bilico, con tante settimane trascorse tra altre proposte in Serie D e la speranza, concreta, di poter proseguire con il lavoro fatto a Manfredonia. Adesso però il futuro è nel caos.
Tra pochi giorni scadono i termini per iscriversi in Serie D e sarebbe davvero un brutto finale per la città foggiana se i sipontini non dovessero far parte del prossimo girone H, dopo cinque anni di assenza e dopo tante speranze riposte negli ultimi mesi.