Serie C, per la Pallacanestro Molfetta black out contro il Francavilla: da +22 al ko
Terza sconfitta stagionale in cinque partite
martedì 5 novembre 2024
10.39
Al PalaPoli accade l'incredibile: dopo un match ottimamente interpretato per due quarti, con punte da +22 e un risultato di 54-35 al rientro negli spogliatoi, è black out totale per la Clean Up Molfetta che incassa un parziale da 4-14 (che poi diventa 6-23) nel terzo periodo e perde per 76-81 un match che sembrava già vinto.
I biancorossi, sempre in vantaggio sino alla mezz'ora di gioco, agli archivi 60-59, si fanno rimontare e infine subiscono nel finale senza rialzarsi più. Classica serata dai due volti nella quale Molfetta mostra il meglio e il peggio di sé. Una serata pessima per il club sportivo di Solimini che cercava la terza vittoria consecutiva nel torneo di serie C interregionale, ma, invece, incappa nel terzo rovescio stagionale in cinque gare.
Il post-gara. «Era importante, per noi, dare un feedback positivo al lavoro che facciamo da agosto - ha affermato a fine gara coach Gesmundo -. È stato un peccato perdere con Monteroni, a Lecce non siamo proprio scesi in campo e quindi oggi (domenica) serviva una risposta soprattutto su quello che dovrebbe essere sempre il nostro terreno, ovvero la difesa, l'astuzia e la furbizia, con il piano gara difensivo che penso sia a buon frutto». Ottime le risposte in fase difensiva, ma non ancora nel reparto avanzato: «Dopo due sconfitte consecutive - ha continuato - forse avevamo un po' la paura di vincere: siamo una formazione giovane che ha bisogno di prendere fiducia nei propri mezzi. Non siamo stati spumeggianti in attacco, questo è vero, anche perché Potenza ha fatto un tipo di difesa che ci ha portato a tenere la palla più ferma. Noi dobbiamo essere bravi a fare scelte più rapide», ha concluso Gesmundo.
Sabato 26 ottobre, intanto, si va a Brindisi, palla a due alle ore 18.00.
I biancorossi, sempre in vantaggio sino alla mezz'ora di gioco, agli archivi 60-59, si fanno rimontare e infine subiscono nel finale senza rialzarsi più. Classica serata dai due volti nella quale Molfetta mostra il meglio e il peggio di sé. Una serata pessima per il club sportivo di Solimini che cercava la terza vittoria consecutiva nel torneo di serie C interregionale, ma, invece, incappa nel terzo rovescio stagionale in cinque gare.
Il post-gara. «Era importante, per noi, dare un feedback positivo al lavoro che facciamo da agosto - ha affermato a fine gara coach Gesmundo -. È stato un peccato perdere con Monteroni, a Lecce non siamo proprio scesi in campo e quindi oggi (domenica) serviva una risposta soprattutto su quello che dovrebbe essere sempre il nostro terreno, ovvero la difesa, l'astuzia e la furbizia, con il piano gara difensivo che penso sia a buon frutto». Ottime le risposte in fase difensiva, ma non ancora nel reparto avanzato: «Dopo due sconfitte consecutive - ha continuato - forse avevamo un po' la paura di vincere: siamo una formazione giovane che ha bisogno di prendere fiducia nei propri mezzi. Non siamo stati spumeggianti in attacco, questo è vero, anche perché Potenza ha fatto un tipo di difesa che ci ha portato a tenere la palla più ferma. Noi dobbiamo essere bravi a fare scelte più rapide», ha concluso Gesmundo.
Sabato 26 ottobre, intanto, si va a Brindisi, palla a due alle ore 18.00.