Serie C, il Cerignola passa agevolmente al PalaPoli battendo la Dinamo Molfetta

Netta vittoria 3-0 per le foggiane in casa della squadra di coach D'Agostino

lunedì 10 marzo 2025 8.33
Una partita complessa contro una formazione attrezzata e caparbia, dove, tuttavia, a tratti si è visto anche del bel gioco. La Dinamo CAB Molfetta cade al Pala Poli sotto i colpi della FLV Cerignola che vince, senza troppe difficoltà, per 0-3. L'infortunio alla vigilia del match di Thania Tsiouma impone a Fabio d'Agostino la necessità di ridisegnare la formazione con Caterina De Ruvo nel ruolo di opposto, riconfermando Binetti come laterale. Come si sottolineava, un match dall'alto tasso di difficoltà in cui la Dinamo, pur perdendo, ha mostrato miglioramenti rispetto all'abulico incontro di 7 giorni fa contro il Turi.

In tutti e tre i set, il dominio della formazione dauna è un dato di fatto: nei primi minuti la Dinamo prova a piazzare un doppio vantaggio, subendo l'immediato ritorno delle ospiti, abili a portarsi dal 3-5 al 3-7 in pochissimo tempo. La risposta Molfetta arriva con Binetti e Gambardella che possono soltanto accorciare le distanze senza limitare troppo il Cerignola. Quest'ultimo, favorito da un momento di smarrimento delle padrone di casa con errori in ricezione e al servizio, rimpingua il proprio vantaggio andando a + 10 sul 7-17/9-19. La vittoria del primo set è già nell'aria ed arriva sul 17-25 esattamente dopo che Mollica al servizio e Gentile e Gambardella in schiacciata avevano provato a limitare i danni. L'avvio del secondo set riflette il primo. Dopo il primo e unico vantaggio Dinamo con Gentile, il Cerignola torna a comandare i giochi, passando dall'1-4 al 2-6 molto rapidamente. Un dominio interrotto, solo momentaneamente, da Gambardella e da Mollica che, nuovamente su servizio, trova il quarto punto per le arancio.

Un nuovo mini break Dinamo lo si rivede con Lazzizera quando il Cerignola è già sul 9-17. I pochi sussulti delle padrone di casa arrivano con Gentile, Lazzizzera e De Ruvo, ma il team allenato da coach Dilucia non si fa sorprendere e chiude in suo favore anche il secondo set sul 19-25. Più equilibrato è l'inizio del terzo set quando la Dinamo trova in più occasioni il vantaggio prima con Lazzizzera e poi con il Binetti che realizza il momentaneo 5-4. La Dinamo riesce a rimanere sopra la formazione dauna sino al 9-8 firmato Lazzizzera, ma successivamente il Cerignola alza i ritmi, pareggia i conti, si porta a + 4 sul 10-14. Da sottolineare un'altra prestazione di sacrificio del libero De Palma che, a metà terzo set, trasforma in punto una palla difficilmente recuperata. La Dinamo CAB Molfetta si ferma al 16° punto mentre il Cerignola porta a casa anche il terzo set sul 16-25 e il match sul definitivo 0-3. Una prestazione complicata in cui la Dinamo ha mostrato qualche margine di miglioramento rispetto al match della scorsa settimana.

Ad evidenziarlo è stato nel dopo gara anche coach D'Agostino. « È stata una partita molto complicata come da pronostico contro una formazione sicuramente di spessore e seria pretendente alla promozione ha affermato - Abbiamo cercato di tenere su più palloni possibili ed in certi frangenti abbiamo anche dimostrato una buona organizzazione muro/difesa ma che non siamo riusciti a sfruttare in attacco contro delle avversarie sicuramente più dotate anche fisicamente. Prendiamo di buono il cambio di atteggiamento rispetto alla gara col Turi ma c'è ancora tanto da lavorare sulla costanza di concentrazione e tenuta mentale che non permettono di esprimerci al meglio». Sa soltanto vincere la Prima Divisione Maschile della Dinamo che in casa conquista l'ennesimo risultato utile consecutivo, battendo per 3-0 (25-14; 25-17; 25-13) la JD Volley San Nicandro con la soddisfazione di coach Franco De Florio. «Abbiamo giocato contro una squadra già incontrata un paio di settimane fa per un recupero – ha sottolineato quest'ultimo - Il ricordo delle loro caratteristiche di gioco era quindi molto vivo. Siamo riusciti a prevalere con un netto 3-0 anche facendo ruotare la quasi totalità del roster. Si continua così perseguendo il nostro obiettivo principale».