Serie B2, vittoria di orgoglio della Virtus Molfetta contro il Canusium
I biancazzurri si impongono con il risultato di 66-89
lunedì 21 ottobre 2024
10.20
La DAI Optical Virtus Basket Molfetta reagisce immediatamente alla doppia sconfitta della settimana scorsa e da grande squadra non fallisce la prima occasione utile. Al tensostatico di Canosa di Puglia la partita è quasi completamente in discesa per i biancoazzurri che battono l'Unica Canusim 66-89 capitalizzando il buon gioco espresso e facendo prevalere sugli avversari una percentuale da tre punti determinante che alla fine della gara ha fatto la differenza.
Il lavoro atletico, tattico e soprattutto mentale fatto in settimana dai ragazzi allenati da coach Enrico Fabbri ha dato quel risultato sperato che dà alla Virtus quella fiducia necessaria per riprendere la propria marcia. Fatta eccezione per i primi cinque minuti del terzo quarto, il match disputato contro il Canusium è senza storie. Nel primo minuto e mezzo di gioco la Virtus fa subito intendere la sua determinazione: Natalini, Sirakov e Gulley regalano subito i primi 9 punti con le rispettive tre triple. L'avvio della DAI Optical è micidiale con un +7 che non permette ai padroni di casa di ragionare. Il vantaggio biancoazzurro cresce ancora grazie ad un'ennesima tripla realizzata da Bertoni e ad un Gulley che accende il gioco della Virtus. E' proprio lui a chiudere con tre punti (un canestro da 2 e un libero aggiuntivo) il primo quarto sul risultato di 15-26. Nei successivi dieci minuti il Canusium prova la reazione, ma uno scatenato Gulley trova ripetutamente la via del canestro firmando un 18-33.
La Virtus rallenta, prova a controllare la gara, non rinunciando ad incrementare il proprio score: lo fa con Bertoni (con una tripla), con i due liberi di Filtness e ancora con Gulley sempre più in veste di cecchino della serata. Diverse le palle perse in difesa dal Canusium che favoriscono le ripartenze di Filtness e Sirakov, i quali di rimessa puniscono i padroni di casa. Con la tripla di Blixman le due squadre vanno a riposo sul 29-55 per Molfetta. Ad inizio secondo quarto, come accennato, il calo dei biancoazzurri è evidente: dagli spogliatoi sembra rivedere un'altra Virtus che concede troppo agli avversari, favorendo la loro risalita. Il Canusium ci crede e prova a sfruttare il più possibile il momento di debacle degli ospiti che però riprendono la loro marcia con capitan Sirakov.
Una nuova tripla di Bertoni vale il +16 per i biancoazzurri che, seppure con un ritmo diverso rispetto ai primi 20 minuti, tornano a controllare la gara: sul finale del terzo quarto prima Blixman e poi Gulley vanno a segno ancora da tre punti. Il tabellone segna 53-70 dopo mezz'ora effettiva di gioco. I successivi ultimi dieci minuti sono tutti in discesa per il team di coach Fabbri che si concede ulteriori rotazioni. In cronaca va segnalata, a pochi secondi dall'inizio dell'ultimo quarto, la spettacolare bomba di Gulley perfettamente servito da Sirakov: un'azione da manuale che incanta il Tensostatico di Canosa di Puglia. Con un vantaggio di venti lunghezze che permane per quasi tutta la durata del quarto, la Virtus va in totale controllo di gara regalandosi nuovi sussulti grazie alle ulteriori triple di Sirakov e Gulley. Fabbri dà spazio anche ai giovani Arifkhanov, Seck e Nilen con quest'ultimo che realizza gli ultimi due punti biancoazzurri e fissa il risultato sul 66-89.
Ed è così che la DAI Optical espugna il Tensostatico di Canosa, tornando a marciare in classifica dopo due battute di arresto. Domenica prossima 27 ottobre i biancoazzurri sono attesi dalla sfida interna contro il Taranto per confermare i progressi visti contro il Canusium.
Il lavoro atletico, tattico e soprattutto mentale fatto in settimana dai ragazzi allenati da coach Enrico Fabbri ha dato quel risultato sperato che dà alla Virtus quella fiducia necessaria per riprendere la propria marcia. Fatta eccezione per i primi cinque minuti del terzo quarto, il match disputato contro il Canusium è senza storie. Nel primo minuto e mezzo di gioco la Virtus fa subito intendere la sua determinazione: Natalini, Sirakov e Gulley regalano subito i primi 9 punti con le rispettive tre triple. L'avvio della DAI Optical è micidiale con un +7 che non permette ai padroni di casa di ragionare. Il vantaggio biancoazzurro cresce ancora grazie ad un'ennesima tripla realizzata da Bertoni e ad un Gulley che accende il gioco della Virtus. E' proprio lui a chiudere con tre punti (un canestro da 2 e un libero aggiuntivo) il primo quarto sul risultato di 15-26. Nei successivi dieci minuti il Canusium prova la reazione, ma uno scatenato Gulley trova ripetutamente la via del canestro firmando un 18-33.
La Virtus rallenta, prova a controllare la gara, non rinunciando ad incrementare il proprio score: lo fa con Bertoni (con una tripla), con i due liberi di Filtness e ancora con Gulley sempre più in veste di cecchino della serata. Diverse le palle perse in difesa dal Canusium che favoriscono le ripartenze di Filtness e Sirakov, i quali di rimessa puniscono i padroni di casa. Con la tripla di Blixman le due squadre vanno a riposo sul 29-55 per Molfetta. Ad inizio secondo quarto, come accennato, il calo dei biancoazzurri è evidente: dagli spogliatoi sembra rivedere un'altra Virtus che concede troppo agli avversari, favorendo la loro risalita. Il Canusium ci crede e prova a sfruttare il più possibile il momento di debacle degli ospiti che però riprendono la loro marcia con capitan Sirakov.
Una nuova tripla di Bertoni vale il +16 per i biancoazzurri che, seppure con un ritmo diverso rispetto ai primi 20 minuti, tornano a controllare la gara: sul finale del terzo quarto prima Blixman e poi Gulley vanno a segno ancora da tre punti. Il tabellone segna 53-70 dopo mezz'ora effettiva di gioco. I successivi ultimi dieci minuti sono tutti in discesa per il team di coach Fabbri che si concede ulteriori rotazioni. In cronaca va segnalata, a pochi secondi dall'inizio dell'ultimo quarto, la spettacolare bomba di Gulley perfettamente servito da Sirakov: un'azione da manuale che incanta il Tensostatico di Canosa di Puglia. Con un vantaggio di venti lunghezze che permane per quasi tutta la durata del quarto, la Virtus va in totale controllo di gara regalandosi nuovi sussulti grazie alle ulteriori triple di Sirakov e Gulley. Fabbri dà spazio anche ai giovani Arifkhanov, Seck e Nilen con quest'ultimo che realizza gli ultimi due punti biancoazzurri e fissa il risultato sul 66-89.
Ed è così che la DAI Optical espugna il Tensostatico di Canosa, tornando a marciare in classifica dopo due battute di arresto. Domenica prossima 27 ottobre i biancoazzurri sono attesi dalla sfida interna contro il Taranto per confermare i progressi visti contro il Canusium.