Serie B2, la Virtus Basket Molfetta all’esame Canusium
Complicata trasferta per i biancazzurri
domenica 20 ottobre 2024
E' stata indubbiamente una settimana difficile quella appena trascorsa per la DAI Optical Virtus Basket Molfetta sconfitta sia nel turno infrasettimanale contro l'Adria Bari che nell'ultimo match disputato contro Mola. A fare più male, probabilmente, è l'aver sciupato la doppia opportunità di far punti dinanzi al proprio pubblico di casa.
Tuttavia, i momenti dei rimpianti lasciano il tempo che trovano perché è necessario rialzarsi immediatamente, reagire alle difficoltà di questo momento e tornare a giocare da squadra. E' necessario farlo già a partire dalla prossima gara in programma domenica 20 ottobre alle ore 18 contro l'Unica Spa Canusium che si terrà presso il Tensostatico di Viale 1° Maggio a Canosa di Puglia. Le due infauste sconfitte maturate nell'ultima settimana denotano un aspetto comune: quello di essere giunte nei minuti finali, il cui significato, a sua volta, fa intendere come la Virtus sia rimasta attaccata alla gara per tutta la durata dei quaranta minuti. E di questo può certamente essere soddisfatto coach Fabbri con una squadra che ha lottato sino alla fine per ottenere un risultato migliore.
Contro Bari e contro Mola i passivi sono stati abbastanza risicati: questo significa che bisogna prestare attenzione a dei particolari che oggi continuano a fare la differenza tra i biancoazzurri e altre compagini. L'ambiente, tuttavia, è sereno e in settimana la squadra ha lavorato in tranquillità per preparare la gara di Canosa. Delle due ultime partite e di quella in programma domenica ha parlato Andrea D'Apice. «E' giusto sottolineare come nelle prime due partite di campionato siamo stati in grado di giocare da squadra, mettendoci entusiasmo ed in intensità – ha affermato – aspetti che sono invece mancati nelle successive due. Tuttavia, sappiamo cosa abbiamo sbagliato e su cosa dobbiamo lavorare. Sono sicuro che domenica sarà un'ottima occasione di riscatto. Tra i rimpianti delle ultime due gare c'è sicuramente il non aver messo, per tutti i quaranta minuti, l'intensità giusta che ci ha impedito di imporre il nostro gioco, costringendoci a rincorrere spesso gli avversari.
Ed è proprio questo che a partire da Canosa non dovrà più accadere». Due sugli otto a disposizione sinora: questi i punti conquistati dal Canusium nel suo percorso iniziale in Serie B Interregionale. Pur non essendo stato entusiasmante l'avvio della nuova stagione agonistica di questa neopromossa, la Virtus dovrà prestare la massima attenzione senza farsi trarre in inganno. Il team del presidente D'Amico ha visto il cambio di guida tecnica qualche giorno prima dell'inizio del campionato: il vice Ceci è subentrato all'artefice della promozione in B Interregionale nella stagione scorsa Gianpio Ciociola. Quello del Canusium è un roster di buon livello, partendo dal confermato Pallara, passando per gli innesti degli esperti Gramazio, Biasich, Monacelli, Vita Sadi e Idrissou per giungere al giovane talento barese Vernich. Di spicco gli innesti "in corsa" di Cerruti e del centro sloveno Karavdic.
Tuttavia, i momenti dei rimpianti lasciano il tempo che trovano perché è necessario rialzarsi immediatamente, reagire alle difficoltà di questo momento e tornare a giocare da squadra. E' necessario farlo già a partire dalla prossima gara in programma domenica 20 ottobre alle ore 18 contro l'Unica Spa Canusium che si terrà presso il Tensostatico di Viale 1° Maggio a Canosa di Puglia. Le due infauste sconfitte maturate nell'ultima settimana denotano un aspetto comune: quello di essere giunte nei minuti finali, il cui significato, a sua volta, fa intendere come la Virtus sia rimasta attaccata alla gara per tutta la durata dei quaranta minuti. E di questo può certamente essere soddisfatto coach Fabbri con una squadra che ha lottato sino alla fine per ottenere un risultato migliore.
Contro Bari e contro Mola i passivi sono stati abbastanza risicati: questo significa che bisogna prestare attenzione a dei particolari che oggi continuano a fare la differenza tra i biancoazzurri e altre compagini. L'ambiente, tuttavia, è sereno e in settimana la squadra ha lavorato in tranquillità per preparare la gara di Canosa. Delle due ultime partite e di quella in programma domenica ha parlato Andrea D'Apice. «E' giusto sottolineare come nelle prime due partite di campionato siamo stati in grado di giocare da squadra, mettendoci entusiasmo ed in intensità – ha affermato – aspetti che sono invece mancati nelle successive due. Tuttavia, sappiamo cosa abbiamo sbagliato e su cosa dobbiamo lavorare. Sono sicuro che domenica sarà un'ottima occasione di riscatto. Tra i rimpianti delle ultime due gare c'è sicuramente il non aver messo, per tutti i quaranta minuti, l'intensità giusta che ci ha impedito di imporre il nostro gioco, costringendoci a rincorrere spesso gli avversari.
Ed è proprio questo che a partire da Canosa non dovrà più accadere». Due sugli otto a disposizione sinora: questi i punti conquistati dal Canusium nel suo percorso iniziale in Serie B Interregionale. Pur non essendo stato entusiasmante l'avvio della nuova stagione agonistica di questa neopromossa, la Virtus dovrà prestare la massima attenzione senza farsi trarre in inganno. Il team del presidente D'Amico ha visto il cambio di guida tecnica qualche giorno prima dell'inizio del campionato: il vice Ceci è subentrato all'artefice della promozione in B Interregionale nella stagione scorsa Gianpio Ciociola. Quello del Canusium è un roster di buon livello, partendo dal confermato Pallara, passando per gli innesti degli esperti Gramazio, Biasich, Monacelli, Vita Sadi e Idrissou per giungere al giovane talento barese Vernich. Di spicco gli innesti "in corsa" di Cerruti e del centro sloveno Karavdic.