Saverio Bufi: «il calcio molfettese non merita la situazione attuale»
«Il calcio a Molfetta è in agonia da 20 anni»
lunedì 8 maggio 2017
10.16
Saverio Bufi è pronto per sedersi dietro a una scrivania e continuare a lavorare per il calcio a Molfetta. Tutavia, attraverso il proprio profilo Facebook, prende le distanze da critici e malpensanti e soprattutto prova a fare chiarezza sullo stato del calcio molfettese, mettendo in evidenza le varie responsabilità: «A scanso di equivoci, perchè sto sentendo e sto leggendo cose non vere, lo scriverò per l'ultima volta, nella speranza che nessuno interpreti perchè basta leggere quello che scrivo. Il calcio a Molfetta è in agonia da 20 anni, ed ha vari responsabilità, sia istituzionali che sportive. Gli ultimi anni hanno visto una discesa repentina ma il problema è più antico».
«Sono convinto che la retrocessione sia un bene, - spiega Bufi - perché è solo da terra che si può risalire e solo toccando il fondo si possono smuovere tutte, proprio tutte (Amministrazione, Settore Giovanile, campo, imprenditoria, tifosi), le anime che servono per la risalita».
«Non ho gioito per la retrocessione (ndr della Molfetta Sportiva) e non permetterò a nessuno di insinuarlo, amo Molfetta ed il calcio molfettese e farò sicuramente la mia parte per una nuova unità di intenti per la comunità calcistica molfettese che non merita la situazione attuale. Forza Molfetta».
«Sono convinto che la retrocessione sia un bene, - spiega Bufi - perché è solo da terra che si può risalire e solo toccando il fondo si possono smuovere tutte, proprio tutte (Amministrazione, Settore Giovanile, campo, imprenditoria, tifosi), le anime che servono per la risalita».
«Non ho gioito per la retrocessione (ndr della Molfetta Sportiva) e non permetterò a nessuno di insinuarlo, amo Molfetta ed il calcio molfettese e farò sicuramente la mia parte per una nuova unità di intenti per la comunità calcistica molfettese che non merita la situazione attuale. Forza Molfetta».