Riparte il Borgorosso Molfetta. Cisternino asfaltato

Al Petrone finisce 4-1. Il Borgorosso si avvicina alla vetta

domenica 10 gennaio 2016 17.42
A cura di Andrea Teofrasto
Un avvertimento, un messaggio forte e chiaro. Recapitato fondamentalmente a tutti, ma con particolare dedica alle prime della classe. Il Borgorosso Molfetta ha spedito infatti un chiaro avviso a tutti: non ve ne foste ancora accorti (e sono ancora in tanti...) questa squadra può giocarsela con chiunque. La tranquillità e la padronanza con la quale i biancorossi ipotecano i tre punti contro Cisternino, nel corso di un primo tempo di ottima fattura, sono il sintomo di una crescita che è proseguita nonostante la sosta, e soprattutto la conferma che questa squadra può andare davvero oltre ogni più rosea aspettativa.

Ma il messaggio arrivato dopo il 4-1 tra le mura amiche del Petrone, o l'avvertimento, porta con sé anche le specifiche di Michele Patruno. Il quale, può contare su un tandem d'attacco di tutto rispetto. A rispondere presente, come sempre, ci pensano Arsale e Giuseppe Murolo (doppietta), prima, Sciancalepore (su assist di Lopez) dopo.

L'occasione resta ghiotta, ghiottissima, le opportunità pure. Questo Borgorosso ha tutto per continuare a stupire, e questo tecnico ha tutte le prerogative per continuare a far sognare tutta Molfetta. A patto, però, che si resti umili e si continui a lavorare.

Al contrario, ritrovarsi a fine stagione con la sensazione di non aver fatto tutto il possibile per togliersi enormi soddisfazioni sarebbe, come minimo, un peccato mortale oltre che un rimorso difficile da digerire.