Punto pesante e grande cuore Exprivia a un passo dall'’impresa a Perugia

Sabbi: «Un punto guadagnato e una buona partita»

giovedì 10 novembre 2016 10.24
L'Exprivia Molfetta mostra un carattere da big, disputa un primo set praticamente perfetto, lo vince, resta a galla anche nel secondo, quando la partita si tiene in equilibrio sino al 23-23. Poi sale il rendimento di Perugia, spinto da un Atanasijevic in ottime condizioni di formam che vince il terzo parziale. Ma la squadra di Gulinelli ha carattere da vendere, vince un quarto parziale batticuore e si arrende solo al tie-break.

Gulinelli riparte dalla squadra che ha vinto contro Sora. In palleggio c'è Thiaguinho, Sabbi opposto, schiacciatori Joao Rafael e Olteanu, al centro Polo e Di Martino, libero De Pandis. Perugia risponde con la diagonale De Cecco-Atanasijevic, laterali Zaytsev e Russell, centrali Buti e Podrascanic, libero Bari.
Inizio sprint per i biancorossi che, sul 4-4, realizzano un break di 7-1, con due attacchi vincenti di Sabbi e addirittura tre ace di Polo. Perugia soffre in ricezione, Kovac allora sostituisce Zaytsev con Della Lunga e proprio un buon turno in servizio di Della Lunga accorcia le distanze (9-12). I padroni di casa si avvicinano ancora (14-16), ma un Olteanu chirurgico e un Sabbi sempre efficace riportano a 3 le lunghezze di differenza (17-20). Il set si mette in discesa per l'Exprivia. Dopo tre set point falliti, il quarto è quello giusto: merito di Olteanu (22-25).
Il secondo parziale è equilibratissimo. Si va avanti punto a punto fino al 12-12, con Sabbi, Olteanu e Joao Rafael sempre precisi, Atanaijevic in grande spolvero dall'altra parte. L'opposto serbo è fondamentale per il break perugino (17-14), un controbreak molfettese coronato da un muro di Polo vale il 18-18. Il set è palpitante, si arriva al 23-23, Perugia guadagna il primo set point e lo concretizza (25-23).
Terzo set, e l'Exprivia va avanti 4-2 con due attacchi vincenti di Sabbi. Il Perugia risale e con un muro di Birarelli vale il 7-6 per la squadra di casa. Perugia procede bene, cresce sino al 12-10 e mette a segno l'allungo decisivo con De Cecco in battuta. Arriva al 18-12 e chiude virtualmente il set. Russell lo chiude anche realmente (25-16).
Molfetta non molla, regge il ritmo degli umbri, che comunque vanno avanti 12-8 con il solito Atanasijevic. Gulinelli chiama il timeout, tre punti di seguito di Joao Rafael, di cui un ace, valgono il 10-11, l'errore di Berger il 10-12. L'ottimo momento di Sabbi è favorevole all'allungo dell'Exprivia (13-16), Atanasijevic risponde (16-16). Il muro di Vitelli su Berger segna il 22-20 molfettese, l'ace dello stesso Vitelli quello del 24-22. L'attacco di Joao Rafael sigla il 25-23 molfettese che riapre il match e concede un punto pesantissimo ai biancorossi.
Nel tie-break Perugia parte bene con un ace di Russell e due muri di Buti (8-3). L'ace di Sabbi e la pipe di Joao Rafael rimettono Molfetta in carreggiata (8-6). Si tratta di un tentativo vano, però: Perugia sale 11-6 con De Cecco, Joao Rafael tenta di replicare con due colpi di gran classe (13-11). Un servizio in rete del brasiliani segna il 15-12 perugino.

Per Molfetta qualche rimpianto, ma anche l'orgoglio di aver conquistato un punto pesante in casa di una grande squadra. E domenica al PalaPoli arriva Modena.
A fine gara, a parlare è Giulio Sabbi:«Ci abbiamo creduto perché Perugia ci ha permesso di crederci. Abbiamo giocato bene da subito, ho un po' di rammarico per il secondo set. Ma tutto sommato è un punto guadagnato ed una buona partita per noi. Dobbiamo limare certamente alcuni errori, ma fare un punto a Perugia è tanta roba».