Prima Categoria: la Virtus Molfetta saluta e retrocede
«Dopo tre stagioni in Prima Categoria la Virtus saluta il campionato senza rimpianti»
martedì 11 aprile 2017
14.15
È tutto relativo, anche il dramma della retrocessione. La Virtus Molfetta toglie il disturbo, ma nei paraggi del Petrone non esiste traccia di dramma.
«Con la vittoria della Virtus Andria per 2-1 con il Trinitapoli - si legge nella nota pubblicata su Facebook - sfuma anche l'ultima speranza di salvezza della Virtus Molfetta che retrocede matematicamente in Seconda Categoria ad una giornata dalla fine del campionato che si chiude domenica 9 aprile, in casa, contro il Giovinazzo».
Nel calcio, ci sono fallimenti che valgono quanto i trionfi. Si può tornare in Seconda Categoria, ma con la consapevolezza di averle comunque provate tutte. La Virtus ha cullato il suo sogno, tanto può bastare e si ricomincia da capo. «Dopo tre stagioni in Prima Categoria la Virtus saluta il campionato senza rimpianti. Tutti dal primo all'ultimo si sono adoperati per tentare il miracolo ma le ultime giornate sono state dure per i virtussini che hanno incontrato le prime della classe. Quindi si riparte dalla Seconda Categoria, si spera, con l'entusiasmo e la passione che tutta la dirigenza Virtus sa mettere. Ora onoriamo l'ultima gara di campionato come si è sempre fatto».
Dopotutto il più forte, nella vita, non è chi vince sempre.
«Con la vittoria della Virtus Andria per 2-1 con il Trinitapoli - si legge nella nota pubblicata su Facebook - sfuma anche l'ultima speranza di salvezza della Virtus Molfetta che retrocede matematicamente in Seconda Categoria ad una giornata dalla fine del campionato che si chiude domenica 9 aprile, in casa, contro il Giovinazzo».
Nel calcio, ci sono fallimenti che valgono quanto i trionfi. Si può tornare in Seconda Categoria, ma con la consapevolezza di averle comunque provate tutte. La Virtus ha cullato il suo sogno, tanto può bastare e si ricomincia da capo. «Dopo tre stagioni in Prima Categoria la Virtus saluta il campionato senza rimpianti. Tutti dal primo all'ultimo si sono adoperati per tentare il miracolo ma le ultime giornate sono state dure per i virtussini che hanno incontrato le prime della classe. Quindi si riparte dalla Seconda Categoria, si spera, con l'entusiasmo e la passione che tutta la dirigenza Virtus sa mettere. Ora onoriamo l'ultima gara di campionato come si è sempre fatto».
Dopotutto il più forte, nella vita, non è chi vince sempre.