Polacco: «Determinazione e umiltà: dimostreremo che Molfetta c'è anche quest'anno»
Il play della Makula: «Non vediamo l'ora di iniziare»
giovedì 26 luglio 2018
10.13
Determinazione e umiltà.
Sono i due valori cardine attorno a cui deve ruotare la stagione 2018/2019 della Makula Molfetta secondo Annarita Polacco, super confermata nelle fila della squadra biancorossa dopo la scorsa, prima stagione dalle parti del PalaFiorentini.
Il play non usa giri di parole.
«Con determinazione e silenziosa umiltà bisogna mettersi al lavoro», commenta poco dopo l'ufficialità della sua permanenza a disposizione del tecnico Nico Camporeale.
«C'è tanta voglia di iniziare e aspettiamo il primo fischio d'inizio per dimostrare che anche quest'anno la Makula c'è», continua.
Per lei lo scorso anno presenze in quasi tutte le gare ufficiali (solo un infortunio l'ha tenuta lontana per alcune settimane dal campo in inverno), sei reti e la totale disponibilità al gruppo e allo staff tecnico che l'ha impiegata come centrale ma, all'occorrenza, anche come laterale.
«Ringrazio la società per avermi dato anche quest'anno la possibilità di far parte di questa squadra, di questa bella realtà. Sono sicura che i nuovi arrivi saranno di qualità e ci daranno una grande mano ma è doveroso anche salutare le compagne che hanno deciso di intraprendere nuove avventure: i risultati della stagione scorsa sono frutto dell'impegno di tutte», conclude.
Sono i due valori cardine attorno a cui deve ruotare la stagione 2018/2019 della Makula Molfetta secondo Annarita Polacco, super confermata nelle fila della squadra biancorossa dopo la scorsa, prima stagione dalle parti del PalaFiorentini.
Il play non usa giri di parole.
«Con determinazione e silenziosa umiltà bisogna mettersi al lavoro», commenta poco dopo l'ufficialità della sua permanenza a disposizione del tecnico Nico Camporeale.
«C'è tanta voglia di iniziare e aspettiamo il primo fischio d'inizio per dimostrare che anche quest'anno la Makula c'è», continua.
Per lei lo scorso anno presenze in quasi tutte le gare ufficiali (solo un infortunio l'ha tenuta lontana per alcune settimane dal campo in inverno), sei reti e la totale disponibilità al gruppo e allo staff tecnico che l'ha impiegata come centrale ma, all'occorrenza, anche come laterale.
«Ringrazio la società per avermi dato anche quest'anno la possibilità di far parte di questa squadra, di questa bella realtà. Sono sicura che i nuovi arrivi saranno di qualità e ci daranno una grande mano ma è doveroso anche salutare le compagne che hanno deciso di intraprendere nuove avventure: i risultati della stagione scorsa sono frutto dell'impegno di tutte», conclude.