Play-In Gold: al PalaPoli la spunta l’Angri, imponendosi sulla Virtus Basket Molfetta
Biancazzurri chiamati ad una reazione già domenica prossima in trasferta a Matera
martedì 8 aprile 2025
La Virtus ci prova per abbondanti due tempi, tiene duro, rimane concentrata e determinata e con i suoi uomini (contati) frena inizialmente gli assalti dell'Angri che, tuttavia, si aggiudica l'incontro del Pala Poli. Tra DAI Optical Virtus Basket Molfetta e Pallacanestro Angri finisce 76-87 con la consapevolezza di avercela messa tutta, ma con il rimpianto di aver potuto anche tentare il colpaccio.
Dinanzi ai biancoazzurri un super Martinez, atleta di altra categoria, capace di realizzare da solo ben 45 punti sugli 87 totali della squadra campana. Come sottolineato, la Virtus approccia bene la gara e con Sirakov (sua la prima tripla del match), Jankovic e Gulley si porta sul 6-2. La risposta degli ospiti è immediata: raggiungono il pari sul 9-9 per poi tornare ad inseguire dopo la tripla di Jankovic e quella di Gulley che vale il 17-11. I biancoazzurri attaccano a testa bassa, provando a rimanere compatti in difesa, piazzando ancora con una bomba di Gulley il +10 sul 22-12, mentre è ancora lo statunitense ad andare a segno, permettendo alla Virtus di chiudere il primo quarto sul 24-19. Nel secondo quarto i biancoazzurri subiscono l'immediata reazione dell'Angri, ma riescono a limitare i danni: al primo vantaggio ospite del 26-28, risponde Sirakov con una delle sue triple e successivamente Bertoni con una pregevole azione personale. E' la Virtus a tenere in mano il pallino del gioco e ad allungare ancora con il suo capitano.
Tuttavia, non è un'Angri che rimane a guardare perché la squadra campana insiste, riduce il gap, ma per tutto il secondo periodo è costretta ad inseguire. Con due triple Jankovic permette ai suoi di rimanere in vantaggio sul 42-37, mentre Sirakov con una delle sue penetrazioni, di forza, realizza il 44-40 con cui la Virtus va a riposo. Al rientro dagli spogliatoi la musica cambia, la luce per i biancoazzurri pian piano si affievolisce. Nei primi minuti è sempre la Virtus a fare la partita: prima Gulley e poi Sirakov con una bomba tengono a galla Molfetta con un +7 sul 54-47 che arriva dopo l'ennesima tripla di Jankovic. Da questo momento in poi la Virtus cala e Angri accorcia le distanze, pareggiando i conti sul 54-54 e passando in vantaggio di lì a poco. Il gap tra le due squadre cresce e il terzo quarto si chiude con i campani in vantaggio sul 60-70. Negli ultimi dieci minuti, pochi sono i lampi della DAI Optical che continua a subire l'Angri forte di un +10 che permane per buona parte dell'ultimo periodo.
A referto, nel finale, finiscono i canestri di Bergamo e poi la tripla di Jankovic con il sipario che cala definitivamente sul 76-87. La Virtus incassa al Pala Poli un'altra amara sconfitta, ma è chiamata ad una reazione già domenica prossima in trasferta a Matera.
Dinanzi ai biancoazzurri un super Martinez, atleta di altra categoria, capace di realizzare da solo ben 45 punti sugli 87 totali della squadra campana. Come sottolineato, la Virtus approccia bene la gara e con Sirakov (sua la prima tripla del match), Jankovic e Gulley si porta sul 6-2. La risposta degli ospiti è immediata: raggiungono il pari sul 9-9 per poi tornare ad inseguire dopo la tripla di Jankovic e quella di Gulley che vale il 17-11. I biancoazzurri attaccano a testa bassa, provando a rimanere compatti in difesa, piazzando ancora con una bomba di Gulley il +10 sul 22-12, mentre è ancora lo statunitense ad andare a segno, permettendo alla Virtus di chiudere il primo quarto sul 24-19. Nel secondo quarto i biancoazzurri subiscono l'immediata reazione dell'Angri, ma riescono a limitare i danni: al primo vantaggio ospite del 26-28, risponde Sirakov con una delle sue triple e successivamente Bertoni con una pregevole azione personale. E' la Virtus a tenere in mano il pallino del gioco e ad allungare ancora con il suo capitano.
Tuttavia, non è un'Angri che rimane a guardare perché la squadra campana insiste, riduce il gap, ma per tutto il secondo periodo è costretta ad inseguire. Con due triple Jankovic permette ai suoi di rimanere in vantaggio sul 42-37, mentre Sirakov con una delle sue penetrazioni, di forza, realizza il 44-40 con cui la Virtus va a riposo. Al rientro dagli spogliatoi la musica cambia, la luce per i biancoazzurri pian piano si affievolisce. Nei primi minuti è sempre la Virtus a fare la partita: prima Gulley e poi Sirakov con una bomba tengono a galla Molfetta con un +7 sul 54-47 che arriva dopo l'ennesima tripla di Jankovic. Da questo momento in poi la Virtus cala e Angri accorcia le distanze, pareggiando i conti sul 54-54 e passando in vantaggio di lì a poco. Il gap tra le due squadre cresce e il terzo quarto si chiude con i campani in vantaggio sul 60-70. Negli ultimi dieci minuti, pochi sono i lampi della DAI Optical che continua a subire l'Angri forte di un +10 che permane per buona parte dell'ultimo periodo.
A referto, nel finale, finiscono i canestri di Bergamo e poi la tripla di Jankovic con il sipario che cala definitivamente sul 76-87. La Virtus incassa al Pala Poli un'altra amara sconfitta, ma è chiamata ad una reazione già domenica prossima in trasferta a Matera.