Pietro Sportillo parla da neo allenatore della Molfetta Calcio
«Massima concentrazione e grande spirito di sacrifico»
venerdì 28 dicembre 2018
9.03
Ora è ufficiale. Pietro Sportillo è il nuovo tecnico della Molfetta Calcio.
L'ex allenatore del Casarano giunge a Molfetta con tanta voglia di far bene e con la sua consueta grinta: "Arrivo a Molfetta con tanti stimoli. Sono una persona ambiziosa a cui piace sempre mettersi in discussione. L'ho sempre fatto nella mia carriera da calciatore e vorrò sempre farlo anche da allenatore. Con questa squadra si può far bene. Ma ovviamente non è tempo di proclami. Ora mi preme conoscere approfonditamente il gruppo e le caratteristiche tecnico-tattiche dei giocatori, anche se ovviamente in linea di massima ho un già un quadro della situazione, per poi operare di conseguenza. Non sono infatti legato ad alcun tipo di modulo. Di solito lo scelgo in base alle caratteristiche dei giocatori che ho a disposizione e a quello che percepisco. A Casarano abbiamo ad esempio utilizzato spesso il 3-5-2 ma esclusivamente perchè abbiamo strutturato la rosa proprio in funzione di quel sistema di gioco".
Mister Sportillo è reduce da due annate alla guida del Casarano ed una alla guida del Maglie. Da calciatore, inoltre, può vantare quasi 300 partite tra i professionisti con le maglie, tra le tante, di Andria, Barletta, Gallipoli, Benevento, Perugia, Casarano, di cui 60 in B con le maglie di Triestina e Messina.
"Da giocatore ho calcato anche i campi di Serie B come difensore, centrale o esterno, non per particolari qualità tecniche o fisiche ma più che altro per la mia abnegazione, per la mia concentrazione e per capacità tattiche. Qui a Molfetta, infatti, voglio lavorare più che altro sui concetti di gioco ed inculcare una certa mentalità. Voglio, infatti, dai miei ragazzi massima concentrazione e grande spirito di sacrificio".
L'ex allenatore del Casarano giunge a Molfetta con tanta voglia di far bene e con la sua consueta grinta: "Arrivo a Molfetta con tanti stimoli. Sono una persona ambiziosa a cui piace sempre mettersi in discussione. L'ho sempre fatto nella mia carriera da calciatore e vorrò sempre farlo anche da allenatore. Con questa squadra si può far bene. Ma ovviamente non è tempo di proclami. Ora mi preme conoscere approfonditamente il gruppo e le caratteristiche tecnico-tattiche dei giocatori, anche se ovviamente in linea di massima ho un già un quadro della situazione, per poi operare di conseguenza. Non sono infatti legato ad alcun tipo di modulo. Di solito lo scelgo in base alle caratteristiche dei giocatori che ho a disposizione e a quello che percepisco. A Casarano abbiamo ad esempio utilizzato spesso il 3-5-2 ma esclusivamente perchè abbiamo strutturato la rosa proprio in funzione di quel sistema di gioco".
Mister Sportillo è reduce da due annate alla guida del Casarano ed una alla guida del Maglie. Da calciatore, inoltre, può vantare quasi 300 partite tra i professionisti con le maglie, tra le tante, di Andria, Barletta, Gallipoli, Benevento, Perugia, Casarano, di cui 60 in B con le maglie di Triestina e Messina.
"Da giocatore ho calcato anche i campi di Serie B come difensore, centrale o esterno, non per particolari qualità tecniche o fisiche ma più che altro per la mia abnegazione, per la mia concentrazione e per capacità tattiche. Qui a Molfetta, infatti, voglio lavorare più che altro sui concetti di gioco ed inculcare una certa mentalità. Voglio, infatti, dai miei ragazzi massima concentrazione e grande spirito di sacrificio".