Patruno, ma quali tecnologie: Borgorosso tra sudore e gradoni

Continua la preparazione atletica col metodo dei gradoni

sabato 29 agosto 2015 8.07
A cura di Andrea Teofrasto
Zemanlandia o Patrunolandia? Il paragone è un po' azzardato ma visti i metodi adottati in questo inizio di preparazione ci può stare. Nel ritiro precampionato iniziato ieri al Petrone, Michele Patruno, s'affida a metodi consolidati: salita e discesa, sulle tribune del campo d'allenamento. Niente sacche d'acqua - almeno per il momento - caricate sulle spalle e trasportate, sempre in salita e in discesa, sulle tribune del campo d'allenamento come pratica solitamente il boemo Zdenek Zeman.

L'obiettivo del tecnico molfettese? Migliorare la tenuta atletica dei suoi ragazzi. Il dogma resta il 4-3-3, ma non è l'unico credo di Michele Patruno. Il tecnico, accompagnato dal preparatore atletico Gianni Bufi, non ha smentito i metodi d'allenamento che ne hanno contraddistinto la lunga carriera in campo prima e in panchina adesso. Per informazioni chiedere a Murolo e compagni.

Dunque, nella preparazione estiva, in vista della prossima stagione, i giocatori del Borgorosso Molfetta s'affidano a sapienti e consolidati metodi per migliorare, come anticipato, la tenuta atletica rigettando le nuove tecnologie, ma indubbiamente si tratta di una pratica quanto mai faticosa.