Pasquale de Candia si presenta al Barletta: «Sfida molto stimolante»
Le parole del tecnico di Molfetta: «La società vuole tornare in Serie D»
giovedì 11 luglio 2024
Parte l'era targata Pasquale de Candia in casa Barletta: il tecnico molfettese si è presentato ieri in conferenza stampa per illustrare i dettagli del suo nuovo corso alla guida dei biancorossi.
Molto probabilmente in Eccellenza ma, va chiarito, con più di qualche speranza per quanto riguarda un possibile ripescaggio in Serie D: «Il mio unico obiettivo è quello di far bene, Barletta ha tutto per primeggiare a prescindere dalla categoria, perché è una piazza storica con un passato illustre e una tifoseria tra le più importanti in Puglia». Ha esordito così l'ex allenatore della Fidelis Andria, accompagnato dal direttore generale Daniele De Vezze e dal nuovo responsabile della comunicazione Dario Ruta. «Potevo arrivare qui prima – ha aggiunto de Candia – magari in momenti più tranquilli, ma io ho un forte senso del lavoro e sono sempre animato dalla voglia di far bene in qualsiasi situazione. Cerco di mettere sul campo ciò che ho a disposizione, Barletta ti dà la possibilità di lavorare bene perché abbiamo strutture, un campo bellissimo e forse, chissà, il momento giusto per esser qui è proprio questo».
In attesa di vedere concretizzate le tante trattative in corso, mister de Candia ha quantomeno chiarito quella che sarà l'identità di squadra andando oltre i singoli interpreti che arriveranno a vestire la casacca biancorossa: «Punto a costruire un Barletta quadrato e che possa dire la sua sia in casa che in trasferta. Magari all'inizio dovremo cercare un po' di equilibrio, speriamo di partire bene con una squadra che dia la sensazione di essere affamata perché nel corso del campionato può fare la differenza un avvio positivo, in grado di dimostrare subito il valore dell'organico e gli intenti ambiziosi del nostro progetto. Ci saranno calciatori che hanno già raggiunto risultati ma dovranno avere fame e voglia, c'è una piazza che merita soddisfazione».
Infine, de Candia si è espresso in merito all'attuale umore della tifoseria, ancora scottata dagli ultimi 12 mesi ma fiduciosa per un'immediata ripartenza con il nuovo presidente Romano: «Il distacco attuale della tifoseria è condivisibile visto ciò che hanno vissuto nell'ultima stagione, sfortunata e negativa da ogni punto di vista essendo culminata con l'amara retrocessione dalla Serie D. Si viene fuori da un'annata strana, soprattutto tenuto conto di come era andato il campionato precedente. Resto convinto, comunque, che i tifosi ci sosterranno in questa nuova avventura».
Molto probabilmente in Eccellenza ma, va chiarito, con più di qualche speranza per quanto riguarda un possibile ripescaggio in Serie D: «Il mio unico obiettivo è quello di far bene, Barletta ha tutto per primeggiare a prescindere dalla categoria, perché è una piazza storica con un passato illustre e una tifoseria tra le più importanti in Puglia». Ha esordito così l'ex allenatore della Fidelis Andria, accompagnato dal direttore generale Daniele De Vezze e dal nuovo responsabile della comunicazione Dario Ruta. «Potevo arrivare qui prima – ha aggiunto de Candia – magari in momenti più tranquilli, ma io ho un forte senso del lavoro e sono sempre animato dalla voglia di far bene in qualsiasi situazione. Cerco di mettere sul campo ciò che ho a disposizione, Barletta ti dà la possibilità di lavorare bene perché abbiamo strutture, un campo bellissimo e forse, chissà, il momento giusto per esser qui è proprio questo».
In attesa di vedere concretizzate le tante trattative in corso, mister de Candia ha quantomeno chiarito quella che sarà l'identità di squadra andando oltre i singoli interpreti che arriveranno a vestire la casacca biancorossa: «Punto a costruire un Barletta quadrato e che possa dire la sua sia in casa che in trasferta. Magari all'inizio dovremo cercare un po' di equilibrio, speriamo di partire bene con una squadra che dia la sensazione di essere affamata perché nel corso del campionato può fare la differenza un avvio positivo, in grado di dimostrare subito il valore dell'organico e gli intenti ambiziosi del nostro progetto. Ci saranno calciatori che hanno già raggiunto risultati ma dovranno avere fame e voglia, c'è una piazza che merita soddisfazione».
Infine, de Candia si è espresso in merito all'attuale umore della tifoseria, ancora scottata dagli ultimi 12 mesi ma fiduciosa per un'immediata ripartenza con il nuovo presidente Romano: «Il distacco attuale della tifoseria è condivisibile visto ciò che hanno vissuto nell'ultima stagione, sfortunata e negativa da ogni punto di vista essendo culminata con l'amara retrocessione dalla Serie D. Si viene fuori da un'annata strana, soprattutto tenuto conto di come era andato il campionato precedente. Resto convinto, comunque, che i tifosi ci sosterranno in questa nuova avventura».