Pallavolo Molfetta, mister Castellaneta: «Grande partenza di stagione»
Turno di riposo per i biancorossi nell'ultima giornata di campionato
lunedì 1 marzo 2021
Dodici punti in quattro partite, senza alcun set concesso agli avversari. Questa è la traduzione in numeri del primo mese di campionato dell'Indeco Molfetta che conclude in modo immacolato il girone di andata del mini raggruppamento I1. Un ritorno in un campionato nazionale in grande stile per il team biancorosso, costretto, a un mese dall'avvio del campionato, a cambiare allenatore e affidare a Leonardo Castellaneta il timone del ritorno in Serie B.
"In questi due mesi ho avuto il piacere di ritrovare tanti compagni di lavoro che c'erano già nella mia prima esperienza qui a Molfetta. Parlo di gran parte dello staff tecnico e medico-sanitario oltre a tutto l'entourage dirigenziale – le parole del tecnico gioiese - Sono stati due mesi in cui abbiamo dovuto adattarci ad una preparazione rapidissima non solo dal punto di vista atletico ma anche mentale perché dopo poco avremmo dovuto essere subito in campo".
Un ritorno a Molfetta avvenuto agli albori del 2021, dopo che Castellaneta era stato assistente allenatore nell'ultima stagione in Superlega dei biancorossi. Poi un'esperienza in Germania, a Buhl, e a Siena, da secondo allenatore di Juan Manuel Cichello, prima del ritorno in Puglia, in Serie B ad Andria. "Gran parte di quella che è stata la mia carriera ad alto livello in Italia e all'estero lo devo a questa società e a questa città. Quando sono arrivato qui nel 2016 ero un ragazzo con tanti anni di pallavolo alle spalle ma che non aveva mai avuto esperienze a certi livelli. Qui mi è stata data una chance importante che probabilmente in pochi mi avrebbero dato ed è per questo che non ho avuto dubbi nell'accettare".
Una sfida nella sfida. Un campionato rivoluzionato con dei mini gironi, due fasi di raggruppamenti, prima dei playoff nazionali. E con il pericolo Covid sempre dietro l'angolo; un campionato che si prevede insidioso e sta mostrando già alcune sorprese, seppur dopo poche giornate, in tutto lo stivale. "I nostri obiettivi sono quelli di migliorarci quotidianamente dal punto di vista del gioco e solo a fine stagione vedere dove siamo arrivati, nonostante la partenza che infonde fiducia", chiosa l'allenatore dell'Indeco".
"Nelle prime cinque giornate spiccano i dati relativi al muro e alla battuta, arme in più di capitan Del Vecchio e compagni. "Nella mia idea di pallavolo la continuità di battuta aggressiva correlata con un muro/difesa organizzato riveste un ruolo prioritario. Lo credo perché questo toglie inevitabilmente pressione al cambio palla e, in allenamento, permette di avere un livello sempre intenso - continua Castellaneta – I nostri punti di forza sono la battuta e la positività in attacco. Possiamo sicuramente migliorare in questo la gestione dell'errore diretto soprattutto in contrattacco".
Ma è tutta l'Indeco Molfetta ad essersi espressa al meglio in queste prime quattro giornate. Anche chi sedeva in panchina, inizialmente, ha saputo dire la propria sul parquet di gioco. "Gli ingressi durante il corso della partita sono sempre stati fruttiferi e di questo non mi sorprendo. Mi piace adottare un sistema di allenamento in cui tutti si sentano parte in causa anche se l'ingresso in campo poi avverrà per un servizio o un giro in ricezione in un momento delicato della partita", le parole del tecnico dei biancorossi. Nel turno infrasettimanale di mercoledì scorso i biancorossi hanno riposato, come da calendario e nel weekend non si è giocato alcun match di Serie B.
L'Indeco Molfetta tornerà sabato prossimo in campo, alle ore 18, ad Andria, ex team allenato lo scorso anno proprio dall'attuale coach biancorosso.
"In questi due mesi ho avuto il piacere di ritrovare tanti compagni di lavoro che c'erano già nella mia prima esperienza qui a Molfetta. Parlo di gran parte dello staff tecnico e medico-sanitario oltre a tutto l'entourage dirigenziale – le parole del tecnico gioiese - Sono stati due mesi in cui abbiamo dovuto adattarci ad una preparazione rapidissima non solo dal punto di vista atletico ma anche mentale perché dopo poco avremmo dovuto essere subito in campo".
Un ritorno a Molfetta avvenuto agli albori del 2021, dopo che Castellaneta era stato assistente allenatore nell'ultima stagione in Superlega dei biancorossi. Poi un'esperienza in Germania, a Buhl, e a Siena, da secondo allenatore di Juan Manuel Cichello, prima del ritorno in Puglia, in Serie B ad Andria. "Gran parte di quella che è stata la mia carriera ad alto livello in Italia e all'estero lo devo a questa società e a questa città. Quando sono arrivato qui nel 2016 ero un ragazzo con tanti anni di pallavolo alle spalle ma che non aveva mai avuto esperienze a certi livelli. Qui mi è stata data una chance importante che probabilmente in pochi mi avrebbero dato ed è per questo che non ho avuto dubbi nell'accettare".
Una sfida nella sfida. Un campionato rivoluzionato con dei mini gironi, due fasi di raggruppamenti, prima dei playoff nazionali. E con il pericolo Covid sempre dietro l'angolo; un campionato che si prevede insidioso e sta mostrando già alcune sorprese, seppur dopo poche giornate, in tutto lo stivale. "I nostri obiettivi sono quelli di migliorarci quotidianamente dal punto di vista del gioco e solo a fine stagione vedere dove siamo arrivati, nonostante la partenza che infonde fiducia", chiosa l'allenatore dell'Indeco".
"Nelle prime cinque giornate spiccano i dati relativi al muro e alla battuta, arme in più di capitan Del Vecchio e compagni. "Nella mia idea di pallavolo la continuità di battuta aggressiva correlata con un muro/difesa organizzato riveste un ruolo prioritario. Lo credo perché questo toglie inevitabilmente pressione al cambio palla e, in allenamento, permette di avere un livello sempre intenso - continua Castellaneta – I nostri punti di forza sono la battuta e la positività in attacco. Possiamo sicuramente migliorare in questo la gestione dell'errore diretto soprattutto in contrattacco".
Ma è tutta l'Indeco Molfetta ad essersi espressa al meglio in queste prime quattro giornate. Anche chi sedeva in panchina, inizialmente, ha saputo dire la propria sul parquet di gioco. "Gli ingressi durante il corso della partita sono sempre stati fruttiferi e di questo non mi sorprendo. Mi piace adottare un sistema di allenamento in cui tutti si sentano parte in causa anche se l'ingresso in campo poi avverrà per un servizio o un giro in ricezione in un momento delicato della partita", le parole del tecnico dei biancorossi. Nel turno infrasettimanale di mercoledì scorso i biancorossi hanno riposato, come da calendario e nel weekend non si è giocato alcun match di Serie B.
L'Indeco Molfetta tornerà sabato prossimo in campo, alle ore 18, ad Andria, ex team allenato lo scorso anno proprio dall'attuale coach biancorosso.