Pallacanestro Molfetta sfida la capolista Ceglie
Coach Azzollini: «I ragazzi saranno stimolati dal valore degli avversari»
sabato 11 aprile 2015
7.49
Dopo la vittoria sul campo del Magic Galatina, torna a giocare in casa la Pallacanestro Molfetta che, Sabato alle ore 20 al Pala Poli, affronterà la capolista Ceglie.
La squadra molfettese sta attraversando un buon momento, infatti la vittoria di Galatina, la quarta consecutiva, ha permesso a Molfetta di salire a quota 22 punti e occupare la settima posizione in classifica; dall'altra parte Ceglie ha appena cambiato allenatore, infatti Paulo Cesar Motta ha preso il posto del dimissionario Caricasole, comunque la squadra brindisina sta vivendo un buon momento, dopo l'unico passo falso della stagione contro Corato sono arrivate cinque vittorie in fila.
Alla vigilia del match il Coach Ilario Azzollini ha parlato della sfida di questa settimana ma anche dell'andamento della stagione fino a questo momento e del progetto di crescita dei giovani avviato a inizio anno.
Dopo aver raggiunto la matematica salvezza si può dare un giudizio alla stagione fino a questo momento e soprattutto sul percorso di crescita dei giovani intrapreso a inizio anno?
Il campionato non è stato banale, abbiamo incontrato sia squadre molto ben attrezzate, come le prime 5-6 della classifica, sia giocatori dal passato molto importante quindi giocatori di grande esperienza. Giocare queste partite è stato molto stimolante per i ragazzi; la crescita è un percorso da fare giorno dopo giorno, partita dopo partita, allenamento dopo allenamento. Sono molto soddisfatto.
Cosa è mancato a questi ragazzi per fare il salto di qualità in questa stagione?
La nostra stagione non aveva obiettivi numerici da raggiungere ma solo la crescita dei giovani molfettesi, ricordo che quasi nessuno aveva minuti di gioco e responsabilità importanti nel proprio background.
Dopo un inizio stentato abbiamo iniziato a crescere sia come singoli che come squadra, a conferma di ciò abbiamo fatto un gran girone di ritorno con alcune bellissime partite, una su tutte la vittoria a Brindisi con l'Assi.
"Sabato sfida difficile contro la capolista Ceglie, cosa ti aspetti da questa sfida?
Ceglie non è una squadra da Serie D, è una corazzata imbattibile in D ed una squadra di prima fascia in C Regionale. All'andata abbiamo giocato una bellissima partita pur con un paio di assenze importanti, io sono convinto che i ragazzi saranno stimolati dal valore degli avversari a fare una grande partita.
Il neo coach Cesar Motta dispone di un roster di assoluto livello, in cabina di regia può contare su Crovace, le due guardie sono Argentiero e Milone rispettivamente 14 e 16 punti di media, completano il quintetto i due lunghi: il capitano Faggiano,19 punti di media, e l'ultimo arrivato Daniele Fanelli, 20 punti a partita. Dalla panchina attenzione al play Lasorte e agli under Semerano, Urso e Galasso.
All'andata Ceglie si impose con il punteggio di 74-60, ma la Pallacanestro Molfetta rimase in partita per lunghi tratti del match; palla a due, questa sera, sabato, alle ore 20, al Pala Poli, dirigeranno l'incontro i signori Baracchia Aniello Daniele di Trani e Desposati Innocente di Casamassima.
La squadra molfettese sta attraversando un buon momento, infatti la vittoria di Galatina, la quarta consecutiva, ha permesso a Molfetta di salire a quota 22 punti e occupare la settima posizione in classifica; dall'altra parte Ceglie ha appena cambiato allenatore, infatti Paulo Cesar Motta ha preso il posto del dimissionario Caricasole, comunque la squadra brindisina sta vivendo un buon momento, dopo l'unico passo falso della stagione contro Corato sono arrivate cinque vittorie in fila.
Alla vigilia del match il Coach Ilario Azzollini ha parlato della sfida di questa settimana ma anche dell'andamento della stagione fino a questo momento e del progetto di crescita dei giovani avviato a inizio anno.
Dopo aver raggiunto la matematica salvezza si può dare un giudizio alla stagione fino a questo momento e soprattutto sul percorso di crescita dei giovani intrapreso a inizio anno?
Il campionato non è stato banale, abbiamo incontrato sia squadre molto ben attrezzate, come le prime 5-6 della classifica, sia giocatori dal passato molto importante quindi giocatori di grande esperienza. Giocare queste partite è stato molto stimolante per i ragazzi; la crescita è un percorso da fare giorno dopo giorno, partita dopo partita, allenamento dopo allenamento. Sono molto soddisfatto.
Cosa è mancato a questi ragazzi per fare il salto di qualità in questa stagione?
La nostra stagione non aveva obiettivi numerici da raggiungere ma solo la crescita dei giovani molfettesi, ricordo che quasi nessuno aveva minuti di gioco e responsabilità importanti nel proprio background.
Dopo un inizio stentato abbiamo iniziato a crescere sia come singoli che come squadra, a conferma di ciò abbiamo fatto un gran girone di ritorno con alcune bellissime partite, una su tutte la vittoria a Brindisi con l'Assi.
"Sabato sfida difficile contro la capolista Ceglie, cosa ti aspetti da questa sfida?
Ceglie non è una squadra da Serie D, è una corazzata imbattibile in D ed una squadra di prima fascia in C Regionale. All'andata abbiamo giocato una bellissima partita pur con un paio di assenze importanti, io sono convinto che i ragazzi saranno stimolati dal valore degli avversari a fare una grande partita.
Il neo coach Cesar Motta dispone di un roster di assoluto livello, in cabina di regia può contare su Crovace, le due guardie sono Argentiero e Milone rispettivamente 14 e 16 punti di media, completano il quintetto i due lunghi: il capitano Faggiano,19 punti di media, e l'ultimo arrivato Daniele Fanelli, 20 punti a partita. Dalla panchina attenzione al play Lasorte e agli under Semerano, Urso e Galasso.
All'andata Ceglie si impose con il punteggio di 74-60, ma la Pallacanestro Molfetta rimase in partita per lunghi tratti del match; palla a due, questa sera, sabato, alle ore 20, al Pala Poli, dirigeranno l'incontro i signori Baracchia Aniello Daniele di Trani e Desposati Innocente di Casamassima.