Pallacanestro Molfetta, Ilario Azzollini: mi aspetto impegno, lavoro e sacrificio
Dieci domande per coach Azzollini
sabato 22 agosto 2015
8.00
Dalla Virtus Basket Molfetta alla Pallacanestro Molfetta, dalla A dilettanti alla Serie D. Passato, presente e futuro. Dopo gli anni trascorsi a fianco di Sergio Carolillo, come suo vice, per Ilario Azzollini le porte del PalaPoli sono tornate ad aprirsi. Per l'attuale coach la Pallacanestro Molfetta rappresenta infatti il presente e il futuro. Queste le dichiarazioni rilasciate alla nostra redazione:
Coach Ilario Azzollini chi è il nuovo leader della Pallacanestro Molfetta?
Indubbiamente Andrea Maggi, vuoi per la sua storia, vuoi per il suo carisma verso i ragazzi ed il rispetto degli avversari, vuoi per la sua grinta .
Che Pallacanestro Molfetta ritrova per l'inizio di questa nuova stagione in confronto a quella passata?
Tutti i ragazzi sono migliorati durante lo scorso anno, hanno un anno di esperienza in più sia individualmente che come gruppo. Quindi mi aspetto una gruppo più solido.
Il ritorno di Andrea Maggi cosa potrà portare in questo gruppo?
Tanto sia in termini di gioco che di alleggerimento di responsabilità che di tranquillità nei momenti difficili.
In cosa è migliorato questo roster?
Lo scorso anno siamo stati il peggior attacco, ci mancavano una quindicina di punti per stare nella media. Mi aspetto un gioco più organizzato e più razionale.
Cosa è andato e cosa non è andato nella passata stagione?
Globalmente è andato tutto bene. Certo ci sono stati anche momenti di difficoltà che abbiamo superato anche con l'arrivo di Domenico De Gennaro e Giampaolo Sancilio. Se fossimo stati un pochino più cinici ed un pochino più esperti forse ai playoff saremmo arrivati.
Perché ha scelto di rimanere ancora a Molfetta?
La società mi ha dato la possibilità di continuare il lavoro iniziato ed io lo faccio con molto piacere.
Chi è la favorita in questa stagione cestistica?
Le squadre non sono ancora complete ma ad oggi vedo Ceglie, Mesagne, Corato e Taranto S.Rita. Poi vedremo.
Qual è l'obiettivo stagionale della Pallacanestro Molfetta?
Come lo scorso anno è quello di fare bene, di far crescere i ragazzi e di divertirsi. Con squadre ancora incomplete è difficile dare un obiettivo numerico.
Cosa si aspetta dalla squadra?
Impegno, lavoro e sacrificio. Un po' più dello scorso anno.
Una promessa ai tifosi?
Noi ci aspettiamo un Palazzetto pieno ed anche per questo abbiamo deciso di giocare di domenica anzichè il sabato. Faremo di tutto per farli divertire.
Coach Ilario Azzollini chi è il nuovo leader della Pallacanestro Molfetta?
Indubbiamente Andrea Maggi, vuoi per la sua storia, vuoi per il suo carisma verso i ragazzi ed il rispetto degli avversari, vuoi per la sua grinta .
Che Pallacanestro Molfetta ritrova per l'inizio di questa nuova stagione in confronto a quella passata?
Tutti i ragazzi sono migliorati durante lo scorso anno, hanno un anno di esperienza in più sia individualmente che come gruppo. Quindi mi aspetto una gruppo più solido.
Il ritorno di Andrea Maggi cosa potrà portare in questo gruppo?
Tanto sia in termini di gioco che di alleggerimento di responsabilità che di tranquillità nei momenti difficili.
In cosa è migliorato questo roster?
Lo scorso anno siamo stati il peggior attacco, ci mancavano una quindicina di punti per stare nella media. Mi aspetto un gioco più organizzato e più razionale.
Cosa è andato e cosa non è andato nella passata stagione?
Globalmente è andato tutto bene. Certo ci sono stati anche momenti di difficoltà che abbiamo superato anche con l'arrivo di Domenico De Gennaro e Giampaolo Sancilio. Se fossimo stati un pochino più cinici ed un pochino più esperti forse ai playoff saremmo arrivati.
Perché ha scelto di rimanere ancora a Molfetta?
La società mi ha dato la possibilità di continuare il lavoro iniziato ed io lo faccio con molto piacere.
Chi è la favorita in questa stagione cestistica?
Le squadre non sono ancora complete ma ad oggi vedo Ceglie, Mesagne, Corato e Taranto S.Rita. Poi vedremo.
Qual è l'obiettivo stagionale della Pallacanestro Molfetta?
Come lo scorso anno è quello di fare bene, di far crescere i ragazzi e di divertirsi. Con squadre ancora incomplete è difficile dare un obiettivo numerico.
Cosa si aspetta dalla squadra?
Impegno, lavoro e sacrificio. Un po' più dello scorso anno.
Una promessa ai tifosi?
Noi ci aspettiamo un Palazzetto pieno ed anche per questo abbiamo deciso di giocare di domenica anzichè il sabato. Faremo di tutto per farli divertire.