Oggi la Virtus Molfetta ospite dell'Avellino nell'anticipo della seconda giornata

Si cerca il bis dopo l’ottima vittoria ottenuta all’esordio contro il Corato

sabato 5 ottobre 2024 9.58
Messa da parte l'ottima vittoria ottenuta all'esordio contro il Corato, per la DAI Optical Virtus Basket Molfetta è già ora di voltare pagina e di concentrarsi sulla prossima sfida. Parliamo della prima trasferta stagionale che gli uomini di coach Fabbri affronteranno contro Felice Scandone Avellino, con palla a due fissata per sabato 5 ottobre alle ore 20 presso il Pala Del Mauro di Avellino. Sarà l'occasione per tornare a vedere nuovamente all'opera la squadra che bene ha fatto nel match d'esordio, ma con un assetto tecnico e tattico ancora da collaudare.

Lontano dal Pala Poli, la Virtus non potrà contare sul sostegno del proprio pubblico, ma solo su testa, gambe e soprattutto su quell'atteggiamento in campo deciso e concreto richiesto dal coach. Come si accennava, smorzato l'entusiasmo per la prima vittoria, la Virtus in settimana è tornata lavoro in palestra e sul parquet in vista della trasferta di Avellino. Da un lato è necessario continuare a perfezionare la forma fisica e atletica di tutto il roster, dall'altro non sono da sottovalutare le valutazioni date dal campo. Ed è proprio per questo che coach Enrico Fabbri, insieme a tutto lo staff tecnico, è a lavoro per perfezionare la tenuta in campo dei ragazzi: si tratta di un gruppo totalmente nuovo che si sta amalgamando e che ha dalla sua degli importanti margini di miglioramento. Va, tuttavia, sottolineato un aspetto molto importante. Nonostante l'eterogeneità del roster ( che effettivamente ha iniziato a conoscersi e a lavorare da meno di due mesi), il gruppo appare molto affiatato dentro e fuori dal campo. Un dato positivo che non può che favorire le prestazioni della squadra. In settimana, ai microfoni del nostro ufficio stampa, ha parlato Filippo Bertoni dopo un prima buona prestazione disputata contro il Corato.

«Dopo il match disputato domenica scorsa – ha affermato – le impressioni sono sicuramente positive. La squadra, nonostante si conosce ancora poco, si è ben trovata in campo, disputando i primi due quarti abbastanza bene in cui abbiamo provato a fornire la giusta interpretazione alla partita, mettendo in campo quella giusta e vitale intensità. In vista del prossimo match di sabato – ha proseguito Bertoni – dovremo prestare una maggiore attenzione che dovrà essere spalmata per tutti i quaranta minuti. Non dobbiamo più ripetere l'errore di adagiarci anche se il risultato ci vede in vantaggio di diversi punti come successo contro Corato a metà gara».

Quello di sabato sarà per Felice Scandone Avellino il reale debutto in questo campionato per via dei problemi tecnici che hanno portato domenica scorsa a non far disputare la partita tra i campani e il Canosa. Si tratta di una compagine storica nel panorama cestistico italiano, dal passato glorioso e con la volontà di risalire nelle gerarchie del basket nazionale. Il roster allestito per questa stagione dalla dirigenza campana è di prim'ordine, tanto da essere annoverata tra le pretendenti al salto di categoria: partendo dai confermati Pichi, Soliani, Trapani e D'Offizi, passando all'innesto della guardia lituana Jaskus e degli esperti Zanini e Iannicelli (già visti nello scorso campionato rispettivamente a Salerno e ad Angri) fino a giungere ai due ex Virtus Basket Molfetta Davide Paglia e Fabio Stefanini.