Gerson, Terracenere, Salomone, Di Pinto e Azzollini alle finali delle Olimpiadi
Il torneo della Network Contacts giuge alla battute finali con ospiti speciali
domenica 10 luglio 2016
10.49
Arriva il momento delle finali delle Olimpiadi della Network Contacts. Si disputeranno lunedì quelle di calcio presso il campo della parrocchia Madonna della Pace di Molfetta, tra le 19 e le 21; martedì quelle di volley e basket al PalaPoli sempre di Molfetta, tra le 20 e le 23.
Ma le partite in programma non costituiranno solo l'epilogo dell'Olimpiade. Rappresenteranno piuttosto un evento nell'evento, con tanto di ospiti, musica e contorno d'eccezione. Lunedì, in occasione delle finali di calcio a cinque, la Network Contacts avrà l'onore di ospitare due leggende della storia del Bari: Angelo Terracenere, simbolo della squadra che tra fine anni Ottanta e primi anni Novanta stupì l'Italia, e Candido De Paula Gerson, brasiliano amatissimo dai tifosi e innamorato pazzo di Bari. La coppia di centrocampisti nell'occasione vestirà i panni di "spalla" del giornalista Michele Salomone. La "voce biancorossa", che alle spalle ha più di 40 anni di telecronache e radiocronache, farà un commento live della finalissima. Già lo scorso anno peraltro Salomone accettò con entusiasmo l'invito della Network Contacts. Quest'anno il bis, più atteso che mai.
Martedì sera, come detto, invece, sarà la volta di basket e volley. A fare da prezioso testimonial dell'evento di basket sarà coach Ilario Azzollini, allenatore della Pallacanestro Molfetta, tra i protagonisti del panorama del basket pugliese. Nel volley invece ci sarà il "mago di Turi" Vincenzo Di Pinto, allenatore in Serie A1 della Pallavolo Molfetta e vero e proprio punto di riferimento per lo sport pugliese degli ultimi anni, ad apprezzare le gesta degli atleti della Network Contacts.
«Tutti pronti per il fischio d'inizio - ha dichiarato Giulio Saitti, direttore generale dell'azienda e protagonista diretto delle partite in pantaloncini e maglietta - l'Olimpiade vivrà il proprio momento clou. Sono proprio curioso di scoprire chi vincerà. Il livello è alto ed i ragazzi si sono appassionati. Lo sport è lo specchio della vita ed anche del mondo del lavoro. I ragazzi stanno rispondendo con entusiasmo e sono orgoglioso di loro. E' stata una bellissima Olimpiade e posso già promettere la terza edizione nel 2017».
Ma le partite in programma non costituiranno solo l'epilogo dell'Olimpiade. Rappresenteranno piuttosto un evento nell'evento, con tanto di ospiti, musica e contorno d'eccezione. Lunedì, in occasione delle finali di calcio a cinque, la Network Contacts avrà l'onore di ospitare due leggende della storia del Bari: Angelo Terracenere, simbolo della squadra che tra fine anni Ottanta e primi anni Novanta stupì l'Italia, e Candido De Paula Gerson, brasiliano amatissimo dai tifosi e innamorato pazzo di Bari. La coppia di centrocampisti nell'occasione vestirà i panni di "spalla" del giornalista Michele Salomone. La "voce biancorossa", che alle spalle ha più di 40 anni di telecronache e radiocronache, farà un commento live della finalissima. Già lo scorso anno peraltro Salomone accettò con entusiasmo l'invito della Network Contacts. Quest'anno il bis, più atteso che mai.
Martedì sera, come detto, invece, sarà la volta di basket e volley. A fare da prezioso testimonial dell'evento di basket sarà coach Ilario Azzollini, allenatore della Pallacanestro Molfetta, tra i protagonisti del panorama del basket pugliese. Nel volley invece ci sarà il "mago di Turi" Vincenzo Di Pinto, allenatore in Serie A1 della Pallavolo Molfetta e vero e proprio punto di riferimento per lo sport pugliese degli ultimi anni, ad apprezzare le gesta degli atleti della Network Contacts.
«Tutti pronti per il fischio d'inizio - ha dichiarato Giulio Saitti, direttore generale dell'azienda e protagonista diretto delle partite in pantaloncini e maglietta - l'Olimpiade vivrà il proprio momento clou. Sono proprio curioso di scoprire chi vincerà. Il livello è alto ed i ragazzi si sono appassionati. Lo sport è lo specchio della vita ed anche del mondo del lavoro. I ragazzi stanno rispondendo con entusiasmo e sono orgoglioso di loro. E' stata una bellissima Olimpiade e posso già promettere la terza edizione nel 2017».