Nox Molfetta, Iacobone suona la carica: «C'è tanta voglia di riscatto»

Il portiere, coinvolta anche nel settore giovanile: «Tanta voglia di crescere e imparare nelle più piccole»

giovedì 28 ottobre 2021 8.23
La Nox Molfetta si allena spedita verso la terza giornata di campionato: domenica 7 novembre alle ore 17:00 al PalaFiorentini sarà ospite il Vis Fondi.

Per le biancorosse un impegno di livello massimo che arriva dopo le prime due giornate nelle quali altrettante sono state le sconfitte contro Florida in casa e Foligno in trasferta.
Uno scossone per un avvio di stagione che ci si aspettava diverso.
Tuttavia, serrati i ranghi, la Nox Molfetta sta proseguendo la preparazione in vista della ripresa.

«Purtroppo c'è stato un avvio di stagione deludente dal punto di vista dei risultati ma con tanta crescita personale - commenta Silvia Iacobone - Non abbiamo iniziato al meglio davanti al nostro pubblico questa stagione ma bisogna dire che cresciamo giorno per giorno e la voglia di riscattarci é tanta. Stiamo crescendo dal punto di vista tecnico/tattico continuando a lavorare anche sulla resistenza grazie alla preparatrice atletica».
Il portiere fa mea culpa ma parla anche del proprio percorso: «Personalmente parlando devo innanzitutto ringraziare i mister, De Bari e Spadavecchia, per aver riposto fiducia nelle mie capacità schierandomi dal primo minuti sul campo di Foligno dove ho cercato in tutti i modi di far valere quella fiducia. Gli allenamenti proseguono ad alta intensità sia per noi portieri sia per le giocatrici di movimento e siamo tutte pronte a tornare in campo per mettere in pratica tutto quello che ci viene insegnato e far esultare insieme insieme a noi il nostro pubblico».

La giocatrice, tornata a Molfetta dopo la stagione trascorsa a Bitonto con il double campionato - Coppa Italia, è tra le giocatrici coinvolte anche nel settore giovanile.
«Il settore giovanile procede spedito - racconta - le bambine diventano sempre più numerose e hanno tanta voglia di crescere e imparare, un po' come noi d'altronde».

«Grazie a Girma Gadaleta, allenatrice/preparatrice - prosegue - imparano ogni giorno cose nuove divertendosi anche insieme a noi giocatrici che le aiutiamo a capire i giusti movimenti durante tutto l'allenamento».
«Noi, purtroppo, non siamo mai riuscite ad avere questa fortuna di avere da piccole una squadra femminile quindi é molto gratificante essere li e vedere che le cose stanno cambiando e nella speranza che il settore giovanile cresca sempre di più».