Niente finale play-off per il Borgorosso Molfetta: avanza il Canosa
Ai biancorossi non basta il pareggio nei 120 minuti
lunedì 6 maggio 2019
10.03
Un pareggio con il sapore di sconfitta, per quanto sia stato frutto di una partita combattuta fino alla fine. Il Borgorosso Molfetta si arrende al regolamento che premia nell'arco dei 120 minuti la squadra meglio piazzata durante il campionato, motivo per cui in finale play-off contro il Manfredonia 1932 ci andrà il Canosa Calcio arrivato terzo in campionato. Allo Stadio San Sabino la sfida termina 1-1 e l'unico risultato a disposizione dei biancorossi era il successo: una rete per tempo ha inchiodato la sfida sul risultato di parità, con il rammarico delle decine di tifosi molfettesi presenti in gradinata per sostenere i ragazzi allenati da mister Leonino. Tifosi rammaricati ma al contempo orgogliosi di quanto messo in campo dalla squadra a livello di grinta e intensità.
Il Borgorosso approccia bene alla sfida e nei primi venti minuti ha più volte occasione di far gol, prima con Paparella di testa e poi con Digiovinazzo. Al minuto 23 arriva però la prima svolta della partita: dubbio fallo fischiato nell'area molfettese e Loconte realizza per il momentaneo vantaggio, con cui i canosini chiuderanno la prima frazione. Nella ripresa arriva la reazione degli ospiti che con Cubaj e Digiovinazzo si rendono ancora pericolosi dalle parti dell'estremo difensore del Canosa. Al 75' arriva la migliore occasione della partita con De Ceglia che viene liberato in area con una bella triangolazione con Paparella ma il suo tiro viene respinto dal portiere avversario: questa ghiotta occasione sarà solo il preludio al gol del pareggio firmato da Lucarelli che si fa trovare pronto su un bel cross di Lopez da calcio di punizione. Si va dunque ai supplementari.
Nei trenta minuti aggiuntivi il Canosa si difende e prova ad agire in contropiede ma le migliori occasioni arrivano sempre per mano dei molfettesi che mettono pressione alla squadra di casa con l'inserimento di molti giocatori offensivi. L'ultima grande chance per pareggiare capita a Cubaj al 115' ma Crisantemo si fa trovare pronto sul bel destro dalla distanza dell'albanese. Gli ultimi assalti non producono i frutti sperati e per il Borgorosso sfuma così il tanto agognato sogno promozione, seppur con la consapevolezza di aver dato tutto.
Il Borgorosso approccia bene alla sfida e nei primi venti minuti ha più volte occasione di far gol, prima con Paparella di testa e poi con Digiovinazzo. Al minuto 23 arriva però la prima svolta della partita: dubbio fallo fischiato nell'area molfettese e Loconte realizza per il momentaneo vantaggio, con cui i canosini chiuderanno la prima frazione. Nella ripresa arriva la reazione degli ospiti che con Cubaj e Digiovinazzo si rendono ancora pericolosi dalle parti dell'estremo difensore del Canosa. Al 75' arriva la migliore occasione della partita con De Ceglia che viene liberato in area con una bella triangolazione con Paparella ma il suo tiro viene respinto dal portiere avversario: questa ghiotta occasione sarà solo il preludio al gol del pareggio firmato da Lucarelli che si fa trovare pronto su un bel cross di Lopez da calcio di punizione. Si va dunque ai supplementari.
Nei trenta minuti aggiuntivi il Canosa si difende e prova ad agire in contropiede ma le migliori occasioni arrivano sempre per mano dei molfettesi che mettono pressione alla squadra di casa con l'inserimento di molti giocatori offensivi. L'ultima grande chance per pareggiare capita a Cubaj al 115' ma Crisantemo si fa trovare pronto sul bel destro dalla distanza dell'albanese. Gli ultimi assalti non producono i frutti sperati e per il Borgorosso sfuma così il tanto agognato sogno promozione, seppur con la consapevolezza di aver dato tutto.