Molfetta Sportiva: un tram che si chiama salvezza
Ultimi 90’della stagione per l’undici di Lanza
domenica 23 aprile 2017
Avete presente quando siete in mega ritardo e rischiate di non arrivare in tempo a un appuntamento fondamentale per la vostra carriera lavorativa? Si ha quasi la sicurezza, forse la certezza, della sciagura finale, ma fin quando le lancette non segneranno quella determinata ora, la speranza diventerà la migliore compagna di viaggio.
Nelle retrovie, del campionato di Eccellenza, la sfida è delicatissima per la Molfetta Sportiva 1917 di Mauro Lanza. I molfettesi sono precipitati al penultimo posto, complice anche l'ultimo pareggio esterno sul campo del Team Altamura (1-1). Negli ultimi 90' della stagione i biancorossi saranno di scena allo stadio Paolo Poli contro il Novoli, sconfitto per 1-0 nell'ultimo turno dall'Avetrana e anch'esso in zona play out.
Una partita da vivere tutta d'un fiato, da affrontare con grinta e pazienza e, possibilmente, evitando il solito "copione" portato in scena per lunghi tratti della stagione. Anche alla luce del risultato di Altamura, crescono i rimpianti per i tanti punti buttati, senza i quali si navigherebbe a vele spiegate verso lidi molto più tranquilli. Ma non è tempo per i rimpianti: i presupposti per l'applicazione di un "contrappasso inverso" chiamato play out ci sono tutti.
Nelle retrovie, del campionato di Eccellenza, la sfida è delicatissima per la Molfetta Sportiva 1917 di Mauro Lanza. I molfettesi sono precipitati al penultimo posto, complice anche l'ultimo pareggio esterno sul campo del Team Altamura (1-1). Negli ultimi 90' della stagione i biancorossi saranno di scena allo stadio Paolo Poli contro il Novoli, sconfitto per 1-0 nell'ultimo turno dall'Avetrana e anch'esso in zona play out.
Una partita da vivere tutta d'un fiato, da affrontare con grinta e pazienza e, possibilmente, evitando il solito "copione" portato in scena per lunghi tratti della stagione. Anche alla luce del risultato di Altamura, crescono i rimpianti per i tanti punti buttati, senza i quali si navigherebbe a vele spiegate verso lidi molto più tranquilli. Ma non è tempo per i rimpianti: i presupposti per l'applicazione di un "contrappasso inverso" chiamato play out ci sono tutti.