Molfetta Sportiva, quando i soldi non fanno…le vittorie
Tanti investimenti ma ancora pochi risultati. Vince il Team Altamura 2-0
domenica 11 ottobre 2015
18.08
Una Molfetta Sportiva 1917 piccola, confusa e con Lanza in panchina non va oltre la sconfitta con il Team Altamura a Stadio Comunale Morgese di Toritto. La partita che doveva segnare la ripartenza dei biancorossi conferma invece quanto la squadra di Lanza abbia perso equilibrio, forza e pericolosità. Insomma, una domenica amara, anzi amarissima. Le due società stanno vivendo periodi assai diversi e la gara di oggi lo testimonia. Incazzati? Sì, i tifosi molfettesi senza dubbio. Loro non c'è dubbio che siano arrabbiati. Non certo i giocatori della Molfetta Sportiva, per quello che si è visto sul campo. Involuti semmai. Molli, spaesati, intimoriti. Qualsiasi cosa, non certo incazzati. Della "voglia" matta di tornare a sedere in panchina, dichiarata con i fatti da Mauro Lanza, dunque, neppure il sentore. Anzi, tutto il contrario. E il filotto auspicato e tanto sperato alla vigilia è così già archiviato.
Altro giro, altre critiche: il Team Altamura non perdona, la pazienza ha un limite. Non ci sono i risultati e non c'è neppure il gioco. I ragazzi di Columbo Angelo giocano infatti senza paura, sapendo cosa fare, con ordine, tranquillità e sicurezza. I biancorossi no: molli, senza idee, confusi con e senza palla tra i piedi. E' la squadra di casa, insomma, che fa la partita e prova a costruire. Le occasioni? Poche ma chiare. Uno, due e Panarelli (doppietta per lui al 20' pt e al 10' st) colpisce. Molfetta affonda addirittura in dieci, dopo l'espulsione di Vitale. Tante, tantissime le critiche. Tante, dovute, meritate: la Molfetta Sportiva 1917 di oggi, letteralmente dominata, è quanto di più lontano possa esserci dal concetto di squadra. E i tifosi sono giustamente incazzati.
Altro giro, altre critiche: il Team Altamura non perdona, la pazienza ha un limite. Non ci sono i risultati e non c'è neppure il gioco. I ragazzi di Columbo Angelo giocano infatti senza paura, sapendo cosa fare, con ordine, tranquillità e sicurezza. I biancorossi no: molli, senza idee, confusi con e senza palla tra i piedi. E' la squadra di casa, insomma, che fa la partita e prova a costruire. Le occasioni? Poche ma chiare. Uno, due e Panarelli (doppietta per lui al 20' pt e al 10' st) colpisce. Molfetta affonda addirittura in dieci, dopo l'espulsione di Vitale. Tante, tantissime le critiche. Tante, dovute, meritate: la Molfetta Sportiva 1917 di oggi, letteralmente dominata, è quanto di più lontano possa esserci dal concetto di squadra. E i tifosi sono giustamente incazzati.