Molfetta Sportiva, Lanza deve curare i soliti malanni
Una squadra rimasta ancora senza idee: al presidente-tecnico il compito di curare tutti i tormenti
giovedì 15 settembre 2016
13.31
Aver buttato via la gara contro l'Unione Calcio Bisceglie, nei minuti finali, conferma che la Molfetta Sportiva rischia davvero di vivere un'altra, l'ennesima, stagione tormentata.
Un'annata di alti (pochi?) e bassi (tanti?) condizionata da dei cali di concentrazione devastanti. A Mauro Lanza il compito di curare tutti i malanni di questo gruppo, soprattutto quelli mentali.
Perché purtroppo, nei primi 180' della stagione, tra campionato e coppa, la squadra sembra accettare ciò che accade in campo, dando l'impressione di non cercare nemmeno il guizzo per vincere una partita. Quindi o si sistemano le cose o Lanza rischia di ritrovarsi nella solita tempesta, come è successo nel recente passato, da quando nel settembre 2015 era stato esonerato Muzio Fumai.
Allora bastarono due sconfitte consecutive con Barletta (in casa) e a Mola per far saltare il banco. O si migliora o si rischia di vedere un'altra stagione altalenante. E con pochi gol e vittorie, si sa, non si vince.
Un'annata di alti (pochi?) e bassi (tanti?) condizionata da dei cali di concentrazione devastanti. A Mauro Lanza il compito di curare tutti i malanni di questo gruppo, soprattutto quelli mentali.
Perché purtroppo, nei primi 180' della stagione, tra campionato e coppa, la squadra sembra accettare ciò che accade in campo, dando l'impressione di non cercare nemmeno il guizzo per vincere una partita. Quindi o si sistemano le cose o Lanza rischia di ritrovarsi nella solita tempesta, come è successo nel recente passato, da quando nel settembre 2015 era stato esonerato Muzio Fumai.
Allora bastarono due sconfitte consecutive con Barletta (in casa) e a Mola per far saltare il banco. O si migliora o si rischia di vedere un'altra stagione altalenante. E con pochi gol e vittorie, si sa, non si vince.